Si allarga l’inchiesta della Guardia di Finanza coordinata dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Isernia su un presunto giro di appalti pubblici pilotati per agevolare alcune imprese. Le Fiamme Gialle hanno visitato altri cinque comuni: Salcito, Limosano, Belmonte del Sannio, Castel San Vincenzo e Sesto Campano provvedendo ad iscrivere sul registro degli indagati oltre trenta persona tra tecnici, amministratori ed imprenditori. All'origine dell’intera inchiesta, il Comune di Acquaviva d’Isernia dove all’alba dello scorso 2 dicembre la Finanza visitò otto municipi ed alcune abitazioni private passando al setaccio migliaia di documenti. Le ipotesi di reato sono associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta, abuso d’ufficio, corruzione e concussione.