Continuano i contatti tra il presidente Frattura e Palazzo Chigi sulla questione sanità. Il presidente regionale in una nota ha affermato: 'Non abbiamo cilindri e non mi chiamo Silvan. Sul deficit della sanità ci stiamo confrontando con il governo: chiediamo una mano per ripianare quanto da noi ereditato e ricordo che su 290 milioni di deficit noi portiamo la responsabilità di soli 35.'

Bisogna dunque attendere un ulteriore incontro con il governo che potrebbe avvenire già nei prossimi giorni al fine di poter continuare a lavorare a fondo rispetto una questione tanto delicata quanto necessaria soprattutto con un aiuto da parte del governo stesso.