Guarda e riguarda la classifica e non riesce a farsi capace. Molto più dopo il pareggio – scippo (gol regolare annullato a Galuppi sullo zero a zero, ndr) rimediato contro il Cesenatico di domenica. Maurizio Sabelli, direttore sportivo dell’Olympia Agnonese, ha un diavolo per capello. “Ci mancano sette punti”, sbuffa l’operatore di mercato. “I conti sono belli che fatti – riprende il ds – basterebbe rivedere le immagini di ieri, la gara pareggiata in casa con il Forlì per poi finire con i tre punti persi a tavolino contro Rimini 1912”. “Rischiamo di scoppiare mentalmente – esordisce il tecnico Massimo Agovino che cita un esempio su tutti -. Siamo passati dal gol di Galuppi sullo zero a zero che poteva spianarci la strada per i tre punti, anche se non abbiamo la controprova, ad una sconfitta evitata al secondo minuto di recupero. Siamo stufi di simili trattamenti da parte di arbitri e collaboratori. E’ scandaloso” tuona il vulcanico trainer granata. “In settimana ce la mettiamo tutta, facciamo sacrifici, poi però se i risultati devono essere questi, sinceramente la domenica meglio andare a pesca o fare una gita fuori porta con la famiglia – rimarca Agovino –. Non ci piangiamo addosso non fa parte del dna dell’Agnonese, tuttavia non posso non dimenticare i volti dei miei persi nel vuoto dei miei ragazzi a fine gara”. Ma lo spettacolo deve continuare e dietro l’angolo c’è l’insidia derby. “Sarà una grande battaglia – ammette Sabelli alla vigilia del match di Veenafro – ma l’Agnonese è pronta per affrontarla. C’è rispetto per una squadra come quella di Urbano, ma andremo lì per giocarcela come sempre fatto”. “Non mi stancherò mai di dirlo: la forza di questa squadra è nel gruppo eccezionale – ribatte Agovino – andare sotto di un gol a quindici minuti dalla fine, come accaduto contro il Cesenatico per poi pareggiare nei minuti di recupero non è cosa da tutti i giorni. A Venafro, dove ci aspetteranno – conclude Agovino – confido molto in questo aspetto che reputo fondamentale”.
Agovino si opera – Il 15 dicembre prossimo l’allenatore dell’Agnonese sarà sottoposto ad intervento chirurgico al ginocchio presso la clinica privata capitolina, Villa Stuart. Ad operare Agovino il professor Pier Paolo Mariani. Ieri tutti gli esami del caso, il 14 dicembre il ricovero.
Allenamenti – Senza Agovino a cui spetterà un lungo periodo di convalescenza, le sedute di allenamento saranno dirette da Enzo Nunziata. “Agovino lascia la squadra ad un professionista”, il laconico commento di Sabelli.