Dopo un'annata andata male per il raccolto e la spremitura delle olive una nuova tecnologia 'made in Molise' è stata presentata all'assemblea nazionale dei frantoiani a Matera. Il nuovo progetto, che utilizza gli ultrasuoni per la molitura, ha destato da subito interesse giacché punta a modernizzare il sistema dei frantoi migliorando così la qualità dell'extravergine di oliva prodotto tenendo sempre ben presente la genuinità del prodotto e il rispetto per l'ambiente.
L'intero progetto, denominato 'Ultra dop olive oil' è stato cofinanziato dal Piano di sviluppo rurale (Psr) e sperimentato da un gruppo di aziende molisane in collaborazione con l'Universtià di Bari.