'I cittadini e gli amministratori di Trivento non possono certo affrontare da soli le conseguenze del dissesto idrogeologico e dei gravi danni provocati dalle eccezionali condizioni meteorologiche dell’inverno scorso'. Così l'On. Aldo Patriciello in una nota stampa riguardante il comune Altomolisano e le difficoltà che la sua amministrazione si trova ad affrontare in seguito all'inverno che ha lasciato dietro di sé numerosi danni.
Per questo motivo l'On. aggiunge che 'davanti ad emergenze di simile portata c’è bisogno del massimo supporto delle autorità competenti e di quanti possono offrire il proprio contributo, compresa l’Unione Europea attraverso il Fondo di solidarietà '.
Questo anche alla luce della domanda di riconoscimento dello stato di emergenza richiesto proprio dal comune triventino al fine di ottenere i fondi necessari per poter superare e recuperare la situazione precipitata nel corso della stagione fredda. La domanda giunge anche dopo la proposta di risoluzione, presentata sempre da Patriciello, alla Commissione Europea accertando così il grave stato di calamità che aveva colpito il territorio molisano.
Inoltre il fine ultime della stessa proposta di risoluzione era 'anche evitare pericolose ripercussioni al tessuto economico, sociale e produttivo comunale. Ritengo, dunque, - prosegue l'On. - che vi siano tutte le condizioni per sollecitare il Governo a chiedere un aiuto concreto all’Unione Europea, accedendo al Fondo di solidarietà istituito nel 2012 proprio per rispondere alle grandi calamità naturali. L’Europa può fare la sua parte ma bisogna unire le forze e ragionare strategicamente: il mio appello va alla Regione Molise affinché chieda al Governo in carica di inoltrare al più presto la domanda alla Commissione UE per l’accesso al fondo, sulla scorta di quanto fatto per l’alluvioni verificatesi lo scorso anno in Emilia, Lombardia, Piemonte e Toscana. Sono convinto che così facendo – conclude la nota – sia possibile stabilire quanto prima un contatto diretto con il servizio competente della DG Politica regionale ed accelerare il più possibile la procedura per un rapido stanziamento dei fondi in questione'.