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Agricoltura: finanziamenti ai giovani fino a 70 mila euro

Frattura: 'per i prossimi sei anni disponiamo di un tesoretto non indifferente'

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Finanziamenti ai giovani per le start up fino a 70mila euro e fino al 60 per cento in conto capitale per chi deve ammodernare la sua azienda. Sono queste alcune delle misure contenute nel Piano di Sviluppo Rurale del Molise che nei giorni scorsi ha avuto il via libera da Bruxelles e oggi è stato presentato, con una conferenza stampa a Palazzo Vitale, dal governatore Paolo di Laura Frattura e dall'assessore all'Agricoltura Vittorino Facciolla.

Il Psr del Molise è stato approvato insieme a quello di altre cinque regioni, le prime in Italia, che ora dunque possono beneficiare dell'intervento dell'Unione Europea e hanno la possibilità di poter bandire le nuove misure. "Il nostro programma - ha sottolineato Facciolla - è stato apprezzato da subito, le osservazioni che abbiamo ricevuto sono state particolarmente ridotte rispetto agli altri piani, solo 237. E' stato un lavoro importante, questo è un piano per il Molise, è molto calato nella realtà del territorio perché nasce da incontro costante con il partenariato". Il Piano di Sviluppo Rurale per la prima volta ha avuto la partecipazione dell'Università del Molise (con il dipartimento di Agraria) e per la prima volta include anche la città di Isernia. Quanto ai destinatari delle misure messe in campo, l'assessore ha evidenziato: "Abbiamo privilegiato, prima di ogni cosa, il capitale umano. In questa regione c'è esigenza di investire in particolare sui giovani".

L'individuazione di una regia unica nella gestione delle risorse comunitarie è stato invece l'aspetto sul quale ha concentrato l'attenzione il governatore Paolo di Laura Frattura. "I risultati della scelta di avere una struttura unica - ha detto - sono evidenti visto che siamo tra le prime regioni a vedersi approvare il Psr. C'è stato un vero cambio di rotta rispetto a quanto abbiamo ereditato". I fondi a disposizione sono complessivamente più di 210 milioni (101 di copertura comunitaria e 109 di copertura nazionale). "Significa - ha commentato Frattura - che disponiamo per i prossimi sei anni di un tesoretto non indifferente". Il presidente ha infine annunciato altre novità a breve anche per Fesr e Fse: "Sicuramente avremo l'approvazione prima della pausa estiva".

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