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CALCIO, L'AGNONESE BATTE L'ATESSA E VEDE I PLAY-OFF

Orlando e Milozzi stendono gli abruzzesi. Il ds Sabelli in lacrime: "Successo dedicato all'amico scomparso Luciano Pirosanto"

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OLYMPIA AGNONESE – ATESSA VAL DI DANGRO 2-0 OL. AGNONESE (4-3-3): Pezone 6; Berardi 6,5 Iannitti 6,5 Scampamorte P. 6,5 Pesce 7; Orlando 7,5 (37’ st Salvatore sv) Galuppi 6,5 Siciliano 6,5; De Stefano 5,5 (6’ st Di Lollo 6) Milozzi 7 Litterio 6,5 (43’ st Lizza sv). A disp: Zoghaib, Pellegrino, Scampamorte W., Pannunzio. All. Nunziata ATESSA VAL DI SANGRO (4-4-2): Santandrea 6; De Fabritiis 6 Martelli 5,5 Piccirillo 6 (45’ st Bucceroni sv) Brack 6; Maruggi 6 (40’ st Di Marsilio sv) Amadio 6 (24’ st Parisi sv) Lezcano 6 Di Senso 6,5; Pedalino 6 Rosetti 5,5. A disp: Pasquarelli, Cianci, Odorisio, Troilo. All. Di Giandomenico ARBITRO: Andreini di Forlì (Biasini – Bertuccioli) RETI: 11’ st Orlando, 47’ st Milozzi NOTE: 600 spettatori. Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare l’ex giocatore e dirigente dell’Agnonese, Luciano Pirosanto scomparso prematuramente a Bologna. Angoli: 8-5 per l’Agnonese. Recupero: pt: 1; st: 3’. “Un ragazzo strepitoso, un grande uomo con il quale sono cresciuto insieme. E’ una vittoria che dedichiamo interamente a lui. Luciano resterà sempre con noi”. E’ il ricordo che Maurizio Sabelli, direttore sportivo dell’Olympia Agnonese, ha inteso e tributare all’amico – fraterno, Luciano Pirosanto, scomparso prematuramente a Bologna all’età di 55 anni. Ex giocatore granata negli anni ’70 e dirigente dell’Olympia negli anni ’90 se n’è andato nel capoluogo emiliano, città dove risiedeva da anni. Inizia con questa triste notizia la domenica dell’Olympia Agnonese che più tardi avrà la meglio sull’Atessa Val di Sangro, cogliendo il quinto risultato utile consecutivo. Altomolisani che privi del loro mister, ricoverato in ospedale per alcuni problemi fisici, dimostrano tutta la loro pragmaticità e spietatezza sotto porta avversaria. Tuttavia è una mossa quella che risulterà essere vincente. E’ il 6’ della ripresa quando il vice Agovino, Nunziata richiama in panchina De Stefano che fa spazio a Di Lollo. Lo juniores agnonese va prendere il posto di Orlando a centrocampo il quale a sua volta viene spostato in avanti sulla sinistra. Al capitano bastano cinque minuti per far esplodere il Civitelle. Corre infatti il minuto 11, Berardi dalla destra pennella un cross a centro area che trova pronta la testa di Orlando che trafigge Santandrea. Padroni di casa che non si accontentano e sfiorano il bis al 21’. Punizione dal limite dell’area dell’ex di turno Galuppi il quale cerca di emulare la prodezza di mercoledì a Venafro ma trova un guantone di Santandera che devia la sfera sulla traversa. A questo punto escono fuori gli abruzzesi che sfiorano il pareggio un minuto più tardi con Pedalino che imbeccato in area da De Fabritiis calcia debolmente tra le braccia di Pezone. Pedalino ci riprova al 26’, questa volta a salvare i granata ci pensa il palo. L’attaccante dell’Atessa conclude la sua giornata no al 33’ quando fuggito in sospetta posizione di off side supera con un pallonetto Pezone in uscita, sulla linea di porta Pesce in acrobazia evita il gol. Nei minuti di recupero con gli uomini di Giandonato protesi in avanti, l’Agnonese assetta il colpo di grazia in contropiede. Lizza spizza di testa per Milozzi che dal vertice sinistro dell’area avversaria alza la testa e con un violento diagonale fulmina Santandrea sotto l’incrocio per il definitivo due a zero. * FOTOSERVIZIO A CURA DI FRANCESCO AZZI
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