A pochi giorni dall'annuncio, fatto dalla Regione Abruzzo, di creare un nuovo polo scolastico nella zona interna del vastese (di cui abbiamo parlato qui) sito nel territorio di Dogliola e con un investimento di 1,980,000,00 euro – la cifra sarebbe stata coperta in parte da finanziamenti del Miur – cominciano già le prime perplessità.

Il complesso dovrebbe servire i comuni di Dogliola, Palmoli, San Felice del Molise, Lentella, Fresagrandinaria e Roccaspinalveti con la costruzione di un unico polo. Tuttavia il presidente della commissione Vigilanza del Consiglio Regionale, Mauro Febbo avrebbe avanzato delle rilevanti perplessità. La prima riguarda la scelta, effettuata da parte del Miur e della regione, dei criteri per l'edificazione e l'individuazione geografica delle scuole innovative e soprattutto non è ben chiaro se i comuni della zona fossero già stati informati di una simile opportunità e quindi invitati magari a presentare eventuali progetti in merito.

Insomma una 'totale assenza di trasparenza negli atti' afferma Febbo visto che non sono stati resi noti i criteri secondo cui sarebbero stati scelti, sempre dalla regione, ben 5 progetti spalmati sul territorio abruzzese – che vanno dalla vallata del Trigno fino al teramano passando per Cepagatti e la Valle del Giovenco – da mandare all'attenzione del Miur.

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