L’Olympia Agnonese a caccia di record. Nel recupero di Canistro l’undici di Massimo Agovino oltre ad inseguire il sesto risultato utile consecutivo avrà la possibilità, con una vittoria, di superare lo score di punti ottenuti nel girone di andata (30) da quando disputa il campionato di serie D. Inutile ricordare che tale primato sarebbe già crollato senza la sconfitta a tavolino riportata con il Rimini 1912. Ma questa è un’altra storia. In Abruzzo, dove i granata sono arrivati nella serata di ieri, l’imperativo imposto da Agovino è quello lottare su ogni pallone considerato che di fronte l’Olympia troverà un avversario impelagato nella lotta per non retrocedere e quindi assetato di punti. A ciò vanno a sommarsi le pesanti assenze di Matias Milozzi (in Argentina, rientrerà il 2 gennaio) e Alberto Bernardi (infortunato). Come dire: più di mezzo attacco è fuori uso. L’incombenza di non farli rimpiangere ricadrà ancora una volta sulle spalle di capitan Orlando che con Litterio e De Stefano si alternerà nel ruolo di centravanti. A supporto dell’inedito tridente agiranno a centrocampo Galuppi, Siciliano e Di Lullo. In difesa da destra verso sinistra scontato (vista anche la penuria di giocatori) l’inserimento di Salvatore, Pesce, Scampamorte e Iannitti. Tra i pali Francesco Pezone. “Ci attende una gara durissima – dice Orlando – dalla quale se saremo capaci di ricavare punti faremo un notevole passo avanti per il discorso salvezza”. “Penso che la quota salvezza si sia alzata e non basterà ottenere 47 punti per avere la certezza matematica di non non disputare i play-out – avverte il tecnico dei molisani – quindi inutile ricordare che oggi sarà necessario non perdere”. Insomma, un Agovino versione inusuale che si accontenterebbe anche di un pari a dispetto di quanto professato sempre in passato. Ovvero giocare solo per vincere. “Fare pronostici sull’Agnonese è praticamente impossibile – conclude Agovino che nel pomeriggio tornerà in panchina dopo un periodo di convalescenza – ritengo questo organico imprevedibile, lo ha dimostrato più volte. Quello che mi sento di dire è che non alzeremo barricate. Giocheremo a viso aperto confidando nell’ottimo momento attraversato dai ragazzi”. E che non ci scappi una chiusura d’anno con il botto... Ad Agnone lo auspicano in tanti. L’avversario – Il Luco Canistro deve rinunciare ai due sudamericani: il portiere Gonzalo e l’attaccante Masini, entrambin Argentina per trascorerre le vacanze natalizie. Per il tecnico biancorosso Roberto Sorrentino da valutare le condizioni di Pomponi, alle prese con un problema all’adduttore. Intanto l’allenatore degli abruzzesi è intenzionato a schierare dal primo minuto l’ultimo arrivato, l’attaccante casertano Gaetano Pozziello. PARZIALE PRIMO TEMPO: LUCO CANISTRO - OL. AGNONESE 2-0