SANTEGIDIESE 1 OLIMPIA AGNONESE 0
Santegidiese (4-4-2): Di Vincenzo 6,5; Laezza 6, Lonardo 6, Filipponi 6,
Ferrilli 6,5; Censorii 7, Perra 6, Casali D. 6,5 (36’ st Storani), Laboragine
6,5; Bucchi 7 (44’ st Stroffolino), Rizzi 6 (25’ st Cavaliere). All. Terrani (Cappellacci squalificato).
Olympia Agnonese (4-4-2): Pezone 7,5; Berardi 6, Pesce Rojas 6,5, Litterio
6, Iannitti 6; Iallonardi 6,5 (1’ st Pannunzio 6); Galuppi 7,5, De Stefano 6, Di
Lullo 6,5, Di Lollo 6 (30’ st Patriarca); Milozzi 6. All. Nunziata (Agovino squalificato).
Arbitro: Abagnara di Nocera Inferiore
Reti: 41’ st Bucchi
Note: Spettatori 300 circa. Espulso al 42’ st Nunziata. Ammoniti: Laezza, Laboragine, Ferrilli, Galuppi, Di Lullo. Angoli 10 a 1 per la Santegidiese. Recupero pt: 1’; st: 4’.
L’Olympia Agnonese dei giovani piegata solo nei minuti finali. A Sant’Egidio alla Vibrata i molisani privi di gente come Bernardi, Scampamorte, Siciliano, Orlando e con il forfait all’ultimo momento di Salvatore, sono stati costretti a ‘ripiegare’ su sette under tra cui l’esordiente Iallonardi. Tuttavia i terribili ragazzini guidati soprattutto da gente come Galuppi a centrocampo e Pesce Rojas in difesa hanno tenuto testa ai più quotati avversari fino a pochi minuti dal triplice fischio finale, quando Bucchi, in sospetta posizione di fuorigioco, è riuscito a deviare in rete un invito di Censorii facendo esplodere il pubblico di casa ormai rassegnatosi ad un pareggio che alla fine sarebbe stato certamente più giusto. Agnonese che prima del gol-beffa si era resa pericolosissima con un colpo di testa di Galuppi che a porta sguarnita, complice un’uscita a vuoto di Di Vincenzo su rimessa laterale di Iannitti, non è riuscito ad inquadrare lo specchio della porta.
A fine gara sconsolato il commento del tecnico dell’Olympia, Agovino: “Eravamo lì ad un passo dall’impresa che questi ragazzi avrebbero meritato per quanto fatto vedere in campo. Non posso che ringraziarli pubblicamente perchè giocare con sette under su un campo difficile come quello di Sant’Egidio non è cosa da tutti i giorni”. Mister, c’è chi dice che ha giocato con la Berretti rinforzata con qualche innesto? “Parlano le date di nascita. Quello che mi sento di dire stasera (ieri, ndr) è che questi ragazzi meriterebbero un monumento, spero sinceramente possano continuare su questa strada”. Gol viziato da un fuorigioco? “Lasciamo perdere, non mi stancherò mai di dirlo: abbiamo a che fare con una classe arbitrale scarsissima e non fatemi aggiungere altro”.
A confortare le parole di Agovino l’espulsione subita dal suo vice, Nunziata dopo la marcatura di Bucchi per proteste. Domenica al Civitelle arriva il Real Rimini, occasione d’oro per un pronto riscatto.