La Fondazione “Giovanni Paolo II” di Campobasso ha realizzato un intervento mini-invasivo di grande innovazione per riparare la valvola mitralica del cuore, la cui funzione è quella di regolare il flusso sanguigno e impedire che il sangue, durante la contrazione ventricolare, sia spinto indietro nell’atrio sinistro.
Questa nuova metodica mini-invasiva sperimentata dalla Cattolica di Campobasso viene eseguita a cuore battente a senza circolazione extracorporea con l’utilizzo di un grande ago ed una mini corda. Il tipo di approccio è indicato per persone compromesse o con caratteristiche anatomiche particolari. Inoltre, il taglio e l’assenza di circolazione extra-corporea garantiscono una ripresa veloce e un impatto biologico minimo. E’ possibile trattare anche pazienti altrimenti inoperabili o ad alto rischio. L’intervento è stato eseguito dal dottor Carlo Maria De Filippo, Direttore del Dipartimento di Malattie Cardiovascolari della Fondazione. Il professor Giovanni Speziali, Assistant Professor dell’Università di Pittsburgh, è co-inventore dell’innovativa pratica oggi utilizzata soltanto in pochi centri del mondo.