Gattino in pericolo salvato da una pattuglia di Carabinieri motociclisti.Una storia a lieto fine per un gattino che questa mattina girovagava pericolosamente lungo la strada statale 650 nel tratto Isernia – Pesche. Il rischio di rimanere schiacciato dai mezzi che sfrecciavano lungo l’arteria era davvero imminente, ma la fortuna ha voluto che in quel momento transitasse una pattuglia di motociclisti del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Isernia, impegnati in un servizio di controllo sulla circolazione stradale. I due Carabinieri accortisi del grave pericolo che stava correndo il piccolo gattino, hanno immediatamente provveduto a far rallentare i veicoli e con non poche difficoltà sono riusciti ad acciuffare la piccola bestiolina che cercava di svincolarsi. Il gattino “miracolato” è stato poi portato in caserma, dove ancora tremante ha terminato la sua odissea tra biberon di latte e tante coccole, venendo letteralmente adottato dai Carabinieri intervenuti e diventando di fatto la mascotte della caserma.
Venafro (IS): Furto e spaccio di stupefacenti, pregiudicato arrestato dai Carabinieri.
Un 30enne di Venafro, pregiudicato per una serie di reati che vanno dal furto allo spaccio di stupefacenti, dalla violenza sessuale al danneggiamento, dalle minacce ad altri reati contro la persona, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione. Il pregiudicato, che nel recente passato si era reso protagonista in particolare di una serie di furti, nonché di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina, cocaina ed hashish, del quale riforniva giovani acquirenti del posto, è stato rintracciato questa mattina presso la sua abitazione dove gli uomini dell’Arma hanno dato esecuzione ad un mandato di cattura emesso dalla competente Autorità Giudiziaria. Accompagnato nella caserma dei Carabinieri di Venafro, dopo le formalità di rito è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Isernia. Con quest’ultima operazione salgono a venti le persone arrestate dall’inizio di quest’anno dai Carabinieri della Compagnia venafrana prevalentemente per reati di criminalità predatoria.
