Capracotta non si smentisce e si esprime a favore della mozione di Renzi riconfermando il risultato delle primarie 2013 che allora sfiorò il 100%.

Lo annuncia Luciano Paglione, segretario di circolo, che ha organizzato e curato la riunione.

“Visto il risultato delle votazioni non possiamo che prendere atto che questo è il riconoscimento ed il premio che il nostro circolo ha dato alla mozione Renzi  perché dagli interventi che si sono susseguiti è emerso che al momento Matto Renzi è la persona più adatta a guidare il Partito Democratico in un momento in cui dilaga l’antipolitica e il populismo leghista e di altri soggetti politici.  Il nostro auspicio è che nelle prossime fasi congressuali  il consenso si consolidi sempre di più verso le linee programmatiche di Renzi,  che negli ultimi tempi alla guida del Governo ha avuto il coraggio di affrontare sfide non solo Nazionali ma anche a livello Europeo e Mondiale, ponendo questioni di rilevante importanza sulla stasi che paralizza l’Unione Europea e facendo valere con forza le ragioni della nostra Nazione. Non si poteva, quindi,  non condividere l’idea Renziana che spazia con chiarezza sul cambiamento che vogliono gli italiani, sulle motivazioni dell’astensionismo, sul partito inteso come formazione politica, sulla scuola, sul pubblico impiego, sulle pensioni, sul lavoro, sulle politiche sociali, sui diritti civili,  sulla comunicazione, sulla trasparenza e sulla grande idea  che va nella direzione degli Stai Uniti d’Europa dove ci deve essere un sola voce in politica estera e dove si deve affrontare con serietà il problema dei migranti”.

Nel corso di diversi interventi è stata inoltre rimarcata più volte la validità dell’azione politica dei mille giorni del governo renziano. Un azione interrotta con il risultato referendario del 4 dicembre  visto da alcuni come una sonora sconfitta e da altri come un incidente di percorso ma che ha segnato una svolta sia per il Partito Democratico che per il Governo Italiano. E più volte è stata evidenziata la statura di leader indiscusso che Renzi riveste nel panorama della politica nazionale, un personaggio politico che al momento non ha altri concorrenti che possono contrastarlo  per assumere la guida della nostra Nazione.

Da aggiungere che anche sulla mozione Orlando sono stati fatti apprezzamenti su taluni aspetti, ma il risultato finale ha premiato la mozione renziana perché ritenuta più credibile.

Assente all’incontro il rappresentante della mozione Emiliano.

Il risultato finale ha visto 13 voti alla mozione Renzi, 4 alla mozione Orlando ed 1 alla mozione Emiliano.

Luciano Paglione, Segretario Circolo P.D. Capracotta