Il SOA Sindacato Operai Autorganizzati aderisce allo sciopero generale indetto dai sindacati di base CUB , SI COBAS , SGB , USI- AIT , SLAI COBAS per Venerdi’ 27 Ottobre 2017 , Lo sciopero generale va costruito e non improvvisato come passeggiate e semplici cortei , respingere gli attacchi e reagire con dignità allo stato attuale è necessario e bisogna più che mai decidere se si è carne o pesce ,la nostra scelta l’abbiamo fatta alcuni mesi fa quando ci siamo costituiti, eravamo presenti il 23 Settembre a Milano all’assemblea nazionale di preparazione allo sciopero generale con la partecipazione di varie realta’di movimenti e associazionismi sindacali . La situazione italiana nel campo del lavoro rispecchia inevitabilmente lo scenario globale dove il dettato è imposto dal rientro del debito pubblico dellle politiche centrali europee che sono la giustifica esecutiva di qualsiasi riforma ,il governo e quindi le cosiddette parti sociali eseguono contro ogni logica mandando in barba i reali bisogni dei lavoratori e in senso più ampio delle persone, il risultato è il seguente disocuppazione, precariato e instabilità , terrorismo psicologico.
CONTRO IL LIBERISMO, LE PRIVATIZZAZIONI, LE LIBERALIZZAZIIONI E PER CAMBIARE IL SISTEMA CHE GENERA DISUGUAGLIANZE SALARIALI, SOCIALI, ECONOMICHE E DI GENERE .
Riportiamo di seguito il comunicato di sciopero presso gli Stabilimenti FCA FIAT
Aderiamo e partecipiamo convinti alla protesta generale. Nel gruppo FCA (FIAT) 8 ore su tutti i turni lavorativi. Il piano Marchionne continua a passo spedito peggiorando le condizioni operaie nel silenzio generale e sostenuto dai sindacati firmatari del Contratto aziendale.
Questi ultimi sono ormai una multinazionale a numeri tondi che fa sanitá privata, banca, assicurazioni, welfare fai da te collaborando con il governo.
Parlamentari che varano sotto schiaffo, a colpi di dittatura bianca, le linee guida dell' Europa. In nome del debito pubblico abbiamo ottenuto precarietá, paura e terrorismo psicologico annullando di fatto la stabilità e una progettazione per il futuro dei giovani sempre più ricattati dalla mannaia del licenziamento senza tutele.
Il diritto di malattia, sindacale, di informazione, l'assemblea e la libertà di parola sono diventati un tabù. Si lavora anni sulle catene di montaggio a ritmi alienanti, comandati con il manda avanti in beffa alla tanto decantata sicurezza e ad una assenza di tutela della salute del lavoratore, i numerosi incidenti sono la testimonianza dello stato attuale, altro che "errore umano"!
In tutti gli stabilimenti sono centinaia tra trasfertisti e precari, un sistema fatto ad hoc per mettere in pratica la cosiddetta guerra tra i poveri.
I tempi delle favole sono finiti. Basta al letargo operaio e a coloro che ne muovono i fili.
Riprendiamoci tutto con l'autorganizzazione, l'informazione e la formazione.
Diamo un segnale forte partecipiamo con queste motivazione e intenti allo Sciopero Generale di Venerdà 27 Ottobre 2017 con dignità e coscienza.