Domani 31 ottobre si svolgeranno ad Agnone le celebrazioni per Padre Matteo con la prima europea del film-documentario sulla sua vita alle ore 16.00 presso il teatro italo-argentino. La proiezione sarà ripetuta alle ore 21.00 con la partecipazione del regista polacco Michal Kondrat e di ospiti provenienti da Varsavia.
Sarà per Agnone un importante evento religioso e culturale: la riscoperta di uno dei suoi figli famosi ma poco conosciuti fra le mura di casa, predicatore e grande esorcista del sedicesimo secolo: il servo di Dio P. Matteo da Agnone (al secolo Prospero Lolli) nacque il 30 novembre 1563 da pii genitori i quali gli imposero il nome di Prospero. L'educazione, profondamente cristiana ricevuta dai genitori, gli faceva vedere Dio in tutte le cose. Risale alla sua adolescenza un episodio drammatico che segnò profondamente tutta la sua vita futura; mentre un suo amico gli mostrava un giorno una pistola che egli aveva nascostamente sottratto a suo padre, partì accidentalmente un colpo, che lo uccise. Sebbene innocente, il futuro padre Matteo fu costretto a lungo a nascondersi e a fuggire a Napoli.