A Pizzoferrato in provincia di Chieti la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, BPER, ha aperto uno sportello bancario leggero di Pizzoferrato-Gamberale-Montenerodomo.
È l’unico sportello leggero di tutta la Regione Adriatica BPER: Marche, Abruzzo e Molise, con 112 Filiali Bancarie e con sede della Direzione Territoriale a Lanciano in provincia di Chieti.
Lo sportello con sede nella piazza principale del paese, Piazza San Rocco n°4, apre il martedì e venerdì, giorno di mercato a Pizzoferrato, dalle 9 alle 12,30. Lo sportello Bper con il suo codice Abi 05387, essendo una vera propria filiale di banca, consente alla propria clientela di effettuare tutti i servizi in tempo reale con una operatività completa e poiché punto di un Istituto ormai presente su tutto il territorio nazionale permette di essere in “circolarità”, un cliente di Pizzoferrato può entrare in banca Bper a Napoli, o viceversa, e fare tutte le operazioni senza alcun costo.
Questo è un aspetto di enorme importanza per la realtà turistica di Pizzoferrato, Gamberale e Montenerodomo. In tal senso l’apertura dello sportello bancario leggero a Pizzoferrato è una vera e propria infrastruttura del sistema turistico per lo sviluppo del turismo naturalistico ed enogastronomico dell’area dei “Monti Pizzi”, che deve diventare un brand capace di implementare il reddito della popolazione locale. Lo sportello bancario leggero di Pizzoferrato, affidato alle cure del Direttore della Filiale Bper di Castel di Sangro Dr. Luciano Trozzi e al Referente responsabile Dr. Fabrizio Filippi, ha un’ossatura snella e flessibile per meglio adattarsi alle esigenze del sistema finanziario locale. Nella sostanza una vera esperienza di banca del territorio.
La Bper che aveva già acquisito numerosi Istituti di Credito su tutto il territorio nazionale e tra questi le abruzzesi, Banca Popolare di Lanciano e Sulmona, Bls, la Cassa di Risparmio dell’Aquila, Carispaq, Serfina Banca, e da ultimo anche la Banca della Capania o quello calabrese di Crotone, è il sesto gruppo bancario italiano e nell’ottobre 2014 ha superato lo Stress Test della Task Force della BCE, su cui invece altri blasonati Istituti hanno pesantemente inciampato con la condanna ad esempio al ricorso a forti ricapitalizzazioni. In altre parole, non ci sono rischi che la banca possa saltare. Essa dipende direttamente da Francoforte.
Questa considerazione è necessaria non per pubblicizzare l’istituto emiliano romagnolo, ma per sottolineare che se una Banca con profilo europeo, con una scelta coraggiosa di politica aziendale, ha scelto di stare sui Monti Pizzi, l’intera area, oltre che fregiarsi di una tale presenza, in quanto riconoscimento all’importanza economica del territorio, deve coglierla come un’occasione da non perdere per le zone interne.
In tal senso è necessaria la sensibilizzazione al ricorso ai servizi bancari da parte di tutto il tessuto sociale dell’area e quindi che tutti i cittadini sentano lo sportello bancario leggero di Pizzoferrato come proprio, la propria banca.