Ultimamente mi sono reso conto quanto il nostro lavoro nel sociale sia legato a ciò che riusciamo a comunicare all'esterno. Quanto più riusciamo a evidenziare sul territorio dove svolgiamo il nostro lavoro ciò che di buono facciamo all'interno delle nostre strutture assistenziali, tanto più riusciremo a lavorare bene con le persone che ci circondano.
Il convegno che abbiamo preparato per il 13 di questo mese a Vasto rappresenta per tutti Noi l'occasione di sentirci parte di un progetto, per credere che la cittadinanza attiva e solidale sia una certezza da consolidare nel tempo perchè parte di una missione non solo sociale ma umana.
Dopo le ultime vicissitudini internazionali che ingenerano malsane fantasie tra i concittadini, sento quanto mai l'urgenza di comunicare alle tante persone diffidenti che non ci sono solo brutture nell'accogliere nel nostro paese persone meno fortunate di Noi, che i ragazzi immigrati che accogliamo non sono terroristi, che non assistiamo violenti e spacciatori ma solo "RAGAZZI"..ragazzi che hanno una dignità , dei desideri, delle paure come tutti noi.
La continuità e la crescita del nostro vivere civile e lungimirante dipenderà soprattutto dalla voce che riusciremo a dare a questo messaggio. Per questo Vi chiedo fortemente, non solo di partecipare come protagonisti a questo evento, ma di coinvolgere quante più persone possibile per renderle partecipi del nostro MERAVIGLIOSO CONDIVISIBILE PROGETTO DI ACCOGLIENZA!!