I dolci natalizi agnonesi per eccellenza sono le Ostie. Squisito e invernale dolce, che richiede una preparazione non tanto difficile ma quanto lunga, e che si effettua in più tempi. Naturalmente ci si prepara per tempo per portarle a tavola il giorno di Natale. Oramai però le Ostie si possono mangiare tutto l'anno. Le belle pasticcerie artigiane agnonesi le preparano ed esportano in tutti i periodi dell'anno.
La tradizione comunque rimane forte presso le famiglie agnonesi e moltissime sono le persone che sono organizzate in casa per poterle fare
.La prima operazione che si compie è quella di sgusciare noci e mandorle che pochi giorni prima di Natale servono per preparare il ripieno amalgamandole con miele e cioccolato fondente. Successivamente si preparano le ostie a base di una pastella e la ricetta e' la seguente:
1 kg farina
2 litri acqua
1 cucchiaio olio
1 pizzico di sale.
Con queste dosi si possono fare circa 450 ostie o frrat , o copp , in dialetto Agnonese, con un ferro di diametro cm 10. Per un totale di ostie 250(due coppe per ostia) Il ferro che si utilizza per cuocere le ostie, sono capolavori artistici artigianali dei mastri ferrai agnonesi.
Pochi giorni prima del Santo Natale, si prepa il ripieno di noci , mandorle, miele , cioccolato fondente e si versa sopra una ostia con un cucchiaio, e si ricopre con un' altra ostia. Per le dosi del ripieno segue altro articolo