Agganciare la sestultima posizione in classifica attualmente occupata dall’Atessa Val di Sangro. E’ la mission che si prefissa di raggiungere l’Olympia Agnonese che nel pomeriggio di domani è chiamata a recuperare la gara contro il Fossombrone, team penultimo in graduatoria con 22 punti. Per centrare l’impresa, la quale equivarrebbe a fare un notevole passo avanti nel discorso salvezza, ai ragazzi di Massimo Agovino servirà una vittoria. Dopo l’ottimo pareggio ottenuto a Forlì, l’impresa non sembra impossibile a patto di scendere in campo con le identiche motivazioni adottate in Romagna dove i granata hanno dimostrato di aver ritrovato quello spirito di gruppo che ormai mancava da diverse settimane. “Contro il Fossombrone ci giochiamo una stagione”, continua a ripetere il tecnico Massimo Agovino che ancora una volta non potrà contare sull’apporto degli infortunati Siciliano e Bernardi. In compenso l’Olympia, dopo la gara a porte chiuse disputata con l’Angolana, ritroverà il pubblico amico che a questo punto della stagione potrà rivelarsi un elemento fondamentale per evitare i play-out. “Uno dei fattori che ha contraddistinto i nostri successi al Civitelle è stato il calore che i nostri tifosi sono riusciti a trasmetterci durante l’arco della gara – sottolinea il tecnico granata – sono convinto che domani un grande pubblico possa spingerci ad ottenere quello che tutti vogliamo: i tre punti”. Per quello che concerne la formazione mancherà l’under Iannitti, squalificato, al suo posto quasi sicuramente ci sarà Berardi mentre in attacco al posto di Spada in pole position De Pascalis, a Forlì bloccato dall’influenza. E riflettori accesi proprio sull’attaccante salentino con trascorsi illustri tra serie B (a Bari) e C1 (a Cosenza). Contro i marchigiani sarà l’occasione giusta per dimostrare a tutti il suo bagaglio tecnico. Insomma, sembra di capire, il match con il Fossombrone per l’Olympia rappresenta un vero banco di prova da non fallire. Non esisteranno scusanti anche in vista della sfida che domenica metterà di fronte gli altomolisani alla capolista Teramo in crisi di vittorie nonostante l’arrivo in panchina di un guru quale Aldo Ammazzalorso al posto dell’esonerato Rinaldo Cifaldi.