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Calcio serie D, "biscotto" tra Agnone e Venafro? No grazie

Il tecnico granata: voglio vincere. Out Di Lollo in forse Galuppi e Siciliano

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Inutile girarci intorno, inutile nascondersi dietro un dito: il derby tra Agnonese e Venafro atteso per domenica prossima allo stadio “Civitelle”, vista la classifica, suscita pensieri che portano dritti a quel famoso accordo non scritto tra due squadre (in questo caso della stessa regione) a cui andrebbe bene lo stesso risultato. In gergo calcistico questa intesa tacita è ribattezzata con il nome “biscotto”. In questo caso si parlerebbe di una divisione della posta in palio che in teoria potrebbe far bene ad entrambe le squadre ad un passo dalla salvezza. Ma tra i tanti aspetti negativi che la vicenda potrebbe produrre con strascichi legati alla giustizia sportiva, la circostanza che i padroni di casa, notizia dell’ultima ora, avranno a che fare con il ricorso al Tar presentato dal Rimini 1912 in merito all’assegnazione dei tre punti che l’alta Corte di Giustizia del Coni ha riconsegnato ai granata. Ebbene è questo un motivo in più per giocarsela a viso aperto contro i cugini bianconeri. Dall’altro canto, è cosa risaputa, tra Agnonese e Venafro esiste un’antica rivalità che riporta con la memoria alla stagione ’88 – ’89 (campionato di Promozione campana, non esisteva ancora l’autonomia regionale) quando il Venafro a due giornate dal termine, con un piede e mezzo in Prima categoria, tolse le ultime speranze di salvezza proprio all’Agnonese, sconfitta sul campo per due reti a uno dopo essere passata in vantaggio con una magia di Mauro Marinelli. Una vittoria che alla fine non servì a nulla ai bianconeri che contestualmente trascinarono all’inferno anche i granata i quali ancora nutrivano residue speranze di permanenza in Promozione. Amarcord a parte domenica l’Olympia di Agovino ha la possibilità di conquistare sul rettangolo la salvezza diretta nel campionato di serie D, come del resto il Venafro, che di sicuro non intenderà regalare nulla agli avversari. Se poi dopo novanta minuti giocati con lealtà sportiva e nel rispetto di chi affollerà le tribune, dovesse scapparci un pareggio, allora mai nessuno potrà gridare allo scandalo. “Malgrado tra le mura amiche quest’anno abbiamo zoppicato siamo in crescita – le parole del tecnico dell’Agnonese –. Domenica con un successo festeggeremo la quarta salvezza consecutiva (la terza della gestione Agovino), dunque giocheremo per vincere come sempre fatto, se poi il Venafro sarà più bravo di noi allora sarò il primo a congratularmi con il collega Urbano”. Altro che gran biscotto! Un’altra ragione per vincere – Festeggerà 44 anni. Domenica è il compleanno di Massimo Agovino che ha chiesto espressamente ai suoi ragazzi la vittoria. Sapranno accontentarlo? Infermeria – L’under Di Lollo out, oggi si conoscerà il responso della risonanza magnetica, Galuppi in forse per via della solita contrattura, Orlando squalificato e resta da capire la condizione di Siciliano. Questo il quadro alla ripresa degli allenamenti dopo il successo riportato a Cesenatico.
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