AGNONE. Mancherebbero solo i crismi dell’ufficialità , ma Carmine Masciotra non sarà il presidente dell’Olympia Agnonese nella prossima stagione. Dopo due anni di gestione, costellate da altrettante salvezze evitando la lotteria dei playout, il numero uno granata è convinto come non mani a lasciare l’incarico conferitogli dalla dirigenza all’indomani delle irrevocabili dimissioni di Franco Marcovecchio. D’altronde le prime avvisaglie dell’addio di Masciotra erano state avvertite alla vigilia dell’ultima gara contro il Luco Canistro. Carmine Masciotra resterà in carica fino al 30 giugno dopodiché si volterà pagina. E’ certo che un ulteriore tentativo da parte della società per far desistere Masciotra sarà fatto, ma stando a insistenti voci provenienti da ambienti vicino al sodalizio di viale Castelnuovo, i giochi sembrano ormai fatti.
Intanto in questi giorni si susseguono incontri ufficiosi da parte
della dirigenza che come primo passo da fare vuole chiudere il
bilancio della stagione appena conclusa. Contestualmente si studiano
anche soluzioni alternative all’abbandono di Masciotra. I nomi più
papabili restano sempre gli stessi. Ovvero l’imprenditore Nicola
Bucci, il responsabile del settore giovanile Fernando Sica e
l’ingegnere Franco Marcovecchio che quest’anno ha ricoperto il ruolo
di direttore generale.