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Calcio, Agovino batti cinque!

Oggi incontro tra il tecnico e il diesse granata Maurizio Sabelli. Si parlerà di riconferma

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Conferma dello zoccolo duro (vedi Orlando, Scampamorte, Litterio, Pifano, Pesce Rojas, Siciliano, Di Lullo, Galuppi, Pezone), acquisto di 2-3 pedine di spessore e ritorno del preparatore atletico Walter Brandoni. Queste le richieste che il tecnico Massimo Agovino sottoporrà all’attenzione del direttore sportivo, Maurizio Sabelli durante l’incontro in programma per stamane all’interno della sede sociale di viale Castelnuovo. “Se ci saranno questi presupposti non avrò nessun problema a restare un altro anno ad Agnone” ha confidato l’allenatore di San Giuseppe Vesuviano. “In un girone di ferro come quello che ci troveremo ad affrontare con realtà che hanno nulla da invidiare a quelle professionistiche – ha poi detto Agovino – ho bisogno di certezze tecniche e soprattutto ripartire da dove ci eravamo lasciati. Il che significa non stravolgere l’organico della passata stagione”. Messaggio chiaro che vede destinatario la società granata alle prese con il problema presidente visto che Carmine Masciotra non è intenzionato a voler restare al timone di comando. “Spero vivamente che possa ripensarci – l’augurio del tecnico – in questi due anni Masciotra oltre a dare un validissimo apporto economico ha dimostrato di essere un profondo conoscitore della categoria. Allo stesso tempo devo annunciarvi che sarà difficile trattenete gente come Siciliano e Pezone”. Infatti per il centrocampista ci sarebbero richieste di club importanti, mentre il portiere under avrebbe manifestato la volontà di cambiare aria. Chi lo ha già fatto è il vice di Agovino, Enzo Nunziata accasatosi a Trivento (come riportato nel pezzo a parte). “Mi dispiace profondamente perché Enzo non era solo un validissimo collaboratore ma prima di tutto un amico, un fratello su cui poter contare soprattutto nei momenti difficili” il commento del trainer di San Giuseppe Vesuviano. Ma il tempo stringe e lo spettacolo deve pur continuare perché ad Agnone il calcio, lo ripeteremo fino alla nausea, non è un fatto esclusivamente sportivo, ma va ben oltre. Quindi frequenze sintonizzate sull’incontro odierno. Agovino si dice pronto ad una nuova avventura. Spetterà alla dirigenza assecondarlo, naturalmente tenendo strettamente di vista il bilancio, elemento fondamentale in un periodo di forte crisi economica.
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