Ancora una volta l'Agnonese non può gioire affatto, nonostante impegno ed attenzione non siano mancati .L'Olympia vista oggi è parsa tutt' al più timorosa di incappare in un ulteriore passo falso ,l'Aquila da parte sua è giunta comunque ad Agnone ben consapevole che dei 21 punti in classifica i granata 19 li hanno messi insieme al Civitelle.
Parte bene che dopo qualche minuto protesta per un contatto in area ai danni di Giglio . Al 7' buona azione dei granata, Rullo a Di Lollo per Santoro e diagonale che finisce a lato di poco..Risponde De Julis con un piattone che Venturini sventa d'istinto.
Al quardo d'ora nuove proteste granata per intervento su Giglio ma l'arbitro lascia proseguire.Ripartenza degli aquilani ed ancora De Julis che con un tiro a rientrare impegna l'estremo granata Venturini..
Ancora gli aquilani insidiano la rete granata con un pericoloso colpo di testa di Padovani , a lato di un niente su traversone di Buscè.
E' Ferraro che sale in cattedra e ci prova prima impegnando seriamente Farroni che blocca a terra, poi riprende una respinta della difesa ma la girata va sul fondo, ed ancora Ferraro lanciato da Corso che viene anticipato in uscita dall'attento Farroni..
Gli aquilani sembrano denotare una certa difficoltà ma è Padovani a svegliare la difesa granata, sguscia via alla nostra difesa e batte a rete, Venturini ci mette il piede e salva.
Fine del 1' tempo 0 a 0 . Ripresa con l'Agnonese che sostituisce La Bua e Mady con Niyang e Corbo. Di Lollo che scheggia il palo con uno dei suoi soliti tiri . Un paio di tentativi aquilani con Boldrini e su un tiro dalla media distanza Venturini ci mette i pugni . Al 15' Olympia in vantaggio con Ferraro che con tanacia convinzione si invola sulla destra enrta in area e batte inesorabilmente Farroni. Passano 10 minuti nei quali l'Olympia non tenta l'affondo,anzi è il tecnico degli abruzzesi che apporta le correzioni per rimediare allo svantaggio, fuori De Julis e Sieno, dentro Marra Ibe ed è proprio questi che dopo appena tre minuti dal suo ingresso va via di forza alla difesa granata e nulla può Venturini con la sua uscita..I granata hanno protestato ma ne arbitro ne guardialinee si sono avvisti che Ibe si è aggiustato la palla con il braccio ed in maniera tutt'altro che involontaria.
Prima del 40' ci provano Santoro e Di Lollo ad impensierire Farroni , ma è Venturini che proprio allo scadere salva sul palo lontano un diagonale di Boldrini.
Da quello che si è visto in campo gli aquilani non hanno rubato nulla, l''Olympia invece lo sappiamo bene che deve fare qualcosa in più. Qualche indicazione la gara l'ha pure data, nel senso che se è vero che i gol "dovrebbero" segnarli gli attaccanti , anche i centrocampisti dovranno essere d'ora in avanti più propositivi.
Ferraro ad esempio , ha i mezzi per proporsi di più e meglio , deve in poche parole essere più convinto dei propri mezzi che davvero non sono comuni .
Aggiungo Di Lollo che se solo aggiustasse un po la mira potrebbe risolvere più di qualche partita, davvero basso il suo quoziente reti in base ai tiri che pure scaglia con violenza verso la porta avversaria.
Formazioni
L’AQUILA CALCIO: Farroni, Sieno (24’ st Marra), Steri, Pupeschi, Ruci, De Iulis (24’ st Ibe), Boldrini, Buscè (48’ st Di Paolo), Padovani (37’ st Fabrizi), Cafiero, Esposito. A disp.: Scolavino, Boninsegni, Ranelli, Sbarzella, Di Natale. All. Pierfrancesco Battistini.
OLYMPIA AGNONESE: Venturini, La Bua (4’ st Nyang), Guerra (45’ st Litterio), Corso, Frabotta, Rullo, Ferraro (32’ st D’Aversa), Abonckelet (4’ st Corbo), Giglio (39’ De Stefano), Di Lollo, Santoro. A disp.: Faiella, Cassese, Marino, Ceria. All. Giuseppe Di Meo. Marcatori Ferraro (Olympia) al 15 st Ibe (Aquila) al 27 st