Ultima speranza per l'Olympia Agnonese per restare nel calcio che conta e non scivolare in quello regionale. E' stata presentata ieri a Roma la domanda di ripescaggio della società per la permanenza in serie D. Nella capitale il segretario Melloni ha portato con se anche un assegno di € 19000 e il rinnovo della fideiussione per oltre € 30000.
Soldi raccolti grazie alla sottoscrizione organizzata dalla società e dal vice presidente Sica. Alla raccolta di questi fondi hanno contribuito non solo molti cittadini Agnonesi (dai semplici pensionati a piccoli imprenditori e professionisti) ma anche da persone che non hanno nulla a che fare con Agnone ma hanno conosciuto molto bene le diverse società che si sono succedute.
Sono arrivati contributi da Fano Prato,Pistoia, Catania e qualcosa anche dal Canada.
"Grazie a questa partecipazione- afferma Sica- in sei giorni si e raggiunta la somma stabilita e si è andati anche oltre. Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno aderito a questo invito ricordando che i contributi si possono inviare per tutto l'anno e si possono dedurre dalla dichiarazione dei redditi. La sottoscrizione è sempre aperta quindi anche chi non lo ha fatto e lo vuole fare può donare ancora".
Per quanto riguarda invece l'elezione del presidente della squadra bisognerà eleggerlo nell'assemblea che si terrà dopo il ripescaggio.