Una nobile decaduta fa visita al “Civitelle”. Si tratta della Vis Pesaro che solo sette anni fa (stagione 2004 – 2005) militava in C1 al pari del Napoli, oggi impegnato in Champions League. E proprio la gara Napoli – Vis Pesaro (terza giornata di quel campionato), a detta di un sondaggio di Radio Kiss Kiss, risulta la gara più amata degli ultimi dieci anni dai tifosi partenopei. Per la cronaca quell’incontrò terminò 1-0 in favore dei campani con rete di Varricchio al 92’. Curiosità doverosa giusto per far capire il blasone di un avversario che nel frattempo si presenta in alto Molise con un nuovo tecnico e la voglia di tornare a casa con un risultato positivo.
Infatti, all’esonerato Simone Pazzaglia, al quale è stato dato il ‘benservito’ dopo la sconfitta casalinga rimediata contro la Jesina di Amaolo, è subentrato Ferruccio Bonvini. Insomma, se il nuovo tecnico marchigiano ci terrà a fare bella figura nel giorno del suo esordio, sulla sponda opposta la parola d’ordine è invertire rotta. Infatti, dopo i due punti ottenuti nelle ultime quattro apparizioni e con l’incubo della zona play-off distante solo un punto, i ragazzi di Corrado Urbano sono chiamati ad una prova di orgoglio. Match che si giocherà solo grazie all’intervento di una squadra di volontari che nelle ultime ore è risucita a spalare gli oltre 80 centimetri di neve che ricoprivano il sintetico di Viale Castenuovo. Un motivo in più per tentare di agguantare tre punti salutari in vista di un altro spareggio salvezza che domenica metterà di fronte l’Olympia al Riccione. “Occorre vivere alla giornata – rammenta Corrado Urbano, più che mai concentrato sui novanta minuti odierni -. Ai ragazzi ho detto che pretendo una prestazione rabbiosa ma allo stesso tempo intelligente. Necessario – conclude - sarà muovere la classifica”.
Urbano che dovrà fare a meno di gente come Pifano (squalificato) e Orlando (infortunato). Al contempo potrà avvalersi delle prestazioni del nuovo arrivato, l’under ex Campobasso, Marco De Souza che probabilmente partirà dalla panchina. Osservato speciale il pacchetto arretrato che nelle ultime gare ha destato molte perplessità. Dunque per i vari Fabbi, Simone, Pellegrino, Litterio e Scampamorte una prova d’appello da non fallire. A dargli una mano i centrocampisti D’Ambrosio e Ricamato, mentre in attacco con Sivilla e Keita fungeranno da esterni Gagliano e Partipilo. Agnonese che non vince in casa dal 18 dicembre dello scorso anno (5-0 al Real Rimini).
Da allora solo pareggi e amare sconfitte.
Il programma della giornata: Miglianico-Riccione (Federico Sassoli di Arezzo), Real Rimini-Teramo (Fabio Fracassi di Camerino), Jesina-Ancona (Enrico Lazzeri di Arezzo), San Nicolò-Atletico Trivento (Davide Marcolin di Schio), Olympia Agnonese-Vis Pesaro (Gianluigi Di Stefano di Brindisi).