AGNONE. Fatta la società bisogna fare la squadra. Un impegno non senza responsabilità che dovrà portare ad allestire un organico capace di ottenere il risultato minimo, ovvero una salvezza tranquilla. Fondamentale come ci si muoverà sul calcio mercato estivo anche considerato un budget inferiore rispetto la passata stagione. Al direttore sportivo Maurizio Sabelli, ormai più che navigato in serie D, e al consulente Antonio Di Pasquo il compito di azzeccare le mosse facendo quadrare i conti.
Si parte dalle fondamenta e quindi dal tecnico. Ufficiale: Corrado Urbano ieri sera dopo un serrato faccia a faccia, durato oltre due ore, ha raggiunto l'accordo con il presidente Carmine Masciotra. Ora la prossima mossa sarà quella di convocare lo 'zoccolo duro' della passata stagione. Con molte probabilità il primo a varcare la soglia della sede di viale Castelnuovo sarà il centrocampista, Michele D’Ambrosio, otto gol nella passata stagione e punto di riferimento inamovibile dello scacchiere granata. Da quanto appreso il nodo da sciogliere, riguarderebbe solo l’ingaggio perché l’ex Marcianise ha manifestato più volte l’intenzione di voler restare in altomolise dove, insieme alla famiglia, si è trovato benissimo. Accetterà la riduzione dello stipendio? Una domanda alla quale è difficile poter rispondere soprattutto perché D’Ambrosio in queste settimane ha già ricevuto offerte allettanti. Di sicuro c’è che se domanda e offerta saranno in grado di dialogare, senza impuntarsi, il matrimonio continuerà. D’Ambrosio è atteso ad Agnone domenica mattina. Con il centrocampista di Manfredonia la società di Masciotra incontrerà anche gli agnonesi Orlando, Scampamorte, Pannunzio, Di Lollo, Litterio, dopodiché sarà la volta di Keita, Pifano, Pellegrino e Sivilla. A quest’ultimo è stato promesso un ritocco sull’ingaggio. Fatta per Vincenzo Ricamato, resta da valutare la posizione di Gagliano, Fabbi e Partipilo.