Manca solo la firma sul contratto, ma ormai si tratta di una mera formalità: il centrale agnonese Stefano Patriarca torna alla casa madre, ovvero la Lube Macerata (A1). Dopo le esperienze di Crema (A2), Castellana, Verona e Latina in A1, il gigante molisano (205 centimetri di altezza) riparte da dove ha iniziato la sua avventura tra i professionisti. “In questo mercato pazzo mai dire mai, tuttavia la Lube mi ha tolto ufficialmente dal mercato e questo mi porta a pensare di rientrare nei piani della società marchigiana. Per me tutto ciò rappresenta il sogno della mia vita. Sono felicissimo di poter tornare lì dove ho iniziato”, ha confidato Patriarca ad altomolise.net.
Classe 1987, cresciuto pallavolisticamente nel settore giovanile biancorosso dove nel 2007, con la formazione Under 20 allenata da Gianni Rosichini, conquistò una splendida vittoria in Junior League e la salvezza nel campionato nazionale di Serie B1, Patriarca fu lanciato dall’allora tecnico dell’Asp Agnone (stagione '02-'03) Rodovan Malevic. A giugno del 2011, Patriarca ha vestito anche la casacca della nazionale azzurra in quel di Padova, dove il sestetto di Mauro Berruto, centrò la qualificazione alla fase finale della World League, poi svolta in Polonia.