Si è giocata Sabato 13 Febbraio, la quinta giornata di ritorno del campionato regionale di Serie C1: il Venafro capolista ha perso 7 a 5 in trasferta contro i cassinati della Miki Mike. La sconfitta non mette in discussione il primato in classifica, con ancora quattro punti sulle inseguitrici, ma la nuova battuta d'arresto è stata mal digerita dal coach dei bianconeri, Stefano Nini, che non fa sconto ai suoi per i troppi errori commessi, e dai suoi ragazzi, che invece accusano l'arbitro di aver concesso nel finale un rigore inesistente ed aver ingiustamente espulso il bomber La Bella.

“Purtroppo abbiamo avuto una 'giornata no', sotto tutti i punti di vista”, dice lapidario Mister Nini, assai contrariato per la sconfitta per come è maturata, per poi continuare, “Abbiamo giocato letteralmente ad una porta, e loro hanno segnato sette reti su sette tiri! Non siamo stati fortunati, anzi al contrario, ma abbiamo commesso errori banalissimi, che una squadra come la nostra non deve assolutamente commettere. I ragazzi si sono arrabbiati molto con l'arbitro per il rigore concesso alla Miki Mike e per l'espulsione di La Bella: a mio modesto avviso il rigore non c'era e l'espulsione era ingiustificata, frutto di due ammonizioni che sinceramente non ho compreso quale fosse la causa”.

Ma Nini non se la prende con l'arbitraggio, ma sottolinea come non si possono commettere errori banalissimi, come del resto è necessario “mettere la palla dentro, e se non lo si fa si perde!”, per poi mandare un messaggio alla squadra, “Non possiamo tirare in ballo cause esterne, ma guardare a quello che abbiamo fatto e non fatto”, per poi concludere ancora una volta in maniera lapidaria, “Siamo il Venafro Calcio a 5!”.

Le reti del Venafro sono state segnate da Nardolillo, Giovanni Bruno e Cimino, mentre La Bella ha messo a segno una doppietta.

Domani, Domenica 14 Febbraio, la scuola calcio del Venafro è impegnata con il campionato regionale Giovanissimi: a Venafro, alle ore 11.00, i piccoli bianconeri affrontano la Santeliana.