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Trivento- Tullio Farina: Strisce pedonali, il cuci e scuci dell'amministrazione comunale

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Da un post fb del consigliere del gruppo politico "Trivento che vorrei", Tullio Farina.

"Continua il "cuci e scusci" dei lavori dell'amministrazione comunale; oggi si fanno le strisce pedonali che a giorni saranno cancellate per l'esecuzione di altri lavori; quello delle fibre ottiche. Evidenti sono i tagli sull'asfalto Complimenti per come si spendono i soldi, tanto non sono propri"

 

"Sulla segnaletica stradale

 

Anche quest’anno a pochi giorni dalla festa dei santi patroni si assiste al rito del rifacimento della segnaletica stradale per l’importo di quasi 8.000,00 come se i santi protettori dovessero attraversare sulle le strisce pedonali.

 Senza dubbio la segnaletica stradale è importante ed evita incidenti stradali per cui  è bene che si faccia, ma ad essa poi devono seguire i fatti concreti, primo  tra essi, il suo rispetto, perché non avrebbe senso tenere la segnaletica in ordine e costatare che essa viene puntualmente non rispettata per l’assenza di coloro che dovrebbero farla rispettare.

 Ed infatti da diversi anni sotto le feste patronali si è rifatta la segnaletica, ma le autovetture per l’intero anno si sono viste sparse e parcheggiate  per ogni dove, persino nelle curve, sui marciapiedi, sulle strisce pedonali e ferme in doppia fila  Pertanto è d’obbligo la domanda: la segnaletica è un semplice look di parata o, al contrario, mira all’efficienza della circolazione stradale ?. Nel primo caso sarebbe meglio non spendere quei soldi utilizzandoli per lavori più urgenti, nel secondo caso sarebbe un investimento utile che disciplinerebbe il caos della circolazione stradale.  Visti, però, i risultati conseguiti nei decorsi anni c’è ben poco da sperare bene per cui si risolverà in una mera scenografia per il giorno di San Nazario onde far vedere e far dire che tutto è in ordine E’ questa la filosofia dell’apparire e non dell’essere che caratterizza la vita amministrativa del paese da più di un lustro a questa parte. Non può sfuggire a nessuno il disordine in cui versa il paese ridotto ad un vero far West sia di giorno che di notte per cui più che pensare alla scenografia si dovrebbe pensare all’attuazione di misure concrete per la vigilanza e il rispetto delle regole del civile vivere per non lamentarsi poi in caso di incidenti stradali o di altre azioni delittuose.  La meraviglia e le proteste successive in caso di incidenti sarebbero inutili se non forme colpose di ipocrisia.

Mi auguro che questa sia la volta buona e che la somma spesa possa produrre gli effetti  desiderati; se così non fosse sarebbero altri soldi buttati nel pozzo di san patrizio"

 

Tullio Farina capogruppo di “ Trivento che vorrei”

 

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