L'8 Maggio, celebrazione di San Michele Arcangelo, da lunghissima tradizione, in molti paesi dell'Alto Molise la sera si accendono dei grossi falo'.
E' un rito propiziatorio che scaccia l'inverno e accoglie la bella stagione che richiama alla luce e che ha una funzione purificatrice, fecondatrice e portatrice di prosperità

Molti anni fa i bambini si preparavano per tempo a questo affascinante rito. Organizzavano spedizioni nelle campagne e raccoglievano per intere settimane fascine di legna e di ceppi, ramaglie, frasche . Il pomeriggio si accatastava la legna a forma di un grosso cono. Era una grande festa e quando le fiamme si abbassavano e lasciano i carboni ardenti, si cucinavano le patate sotto le coppe, i ceci, e si abbrustoliva il buon pane fatto in casa. Seguivano canti balli , musica e tante chiacchiere e brindisi con vinello nostrano a volontà.
La tradizione quest'anno si rinnova nel quartiere di Maiella, ad opera dell' associazione “ La repubblica di Maiella” . Il falo' sarà acceso alle ore 19. Nella stessa serata si svolgerà “la tombolata” rinviata nel dicembre 2021 a causa dell'aumento dei contagi da covid 19. La serata sarà allietata da musica, canti , balli e stand con prodotti gastronomici.