E' sardo,ha 39 anni, era un pastore che insieme al padre gestiva una azienda di 600 pecore e per amore della sua Gioia vive adesso ad Agnone e fa il giardiniere. Si chiama Pietro Fadda. Arriva con un grande furgone e all'interno l'attrezzatura complessa per eseguire il suo lavoro. Gli affidi il tuo giardino più o meno grande e lui lo trasforma, da una cenerentola diventa una principessa bellissima..Mentre lavora racconta spesso della sua meravigliosa terra, la Sardegna, usi costumi e tradizioni e raffinate arti culinarie, come il capretto cucinato sottoterra che per la cottura richiede 6-7 ore.
Conosce bene e molto ogni tipo di pianta , fiori, vegetazione tutta e ha un rispetto religioso per l'ambiente, rispetta tempi, stagioni, fioriture, e tempo dei frutti.
Non utilizza concimi o sostanze chimiche e ha l'autorizzazione alla gestione di una discarica vegetale propria, quella per lo smaltimento degli scarti vegetali e recupero di rifiuti del verde derivanti da attività di potature e di manutenzione del verde come ad esempio ramaglie, potature ed abbattimenti di alberi ad alto fusto, taglio di piante, siepi, sfalci d’erba, fogliame e paglie, destinati all’interno dell’impianto di smaltimento all’attività di compostaggio industriale con finalità di recupero.
L'attrezzatura utilizzata da Pietro è altamente tecnologica e va dal tosaerba, al biotrituratore al motocompressore e le corde per potare alberi che " non devono mai superare il tetto della casa"
Ama il suo lavoro che agli occhi di molti può apparire un bel gioco, invece è delicato, complesso, richiede conoscenze, attenzione, e di certo non è una professione che si può improvvisare