A Castiglione Messer Marino si tinge di giallo la prima uscita pubblica della neosindaca Silvana Di Palma. La fascia tricolore, segno distintivo dei Sindaci, gelosamente custodita all’interno della casa Comunale è scomparsa.
La Drsa Di Palma, per presiedere alla processione in onore di Santa Teodora e Sant’Antonio, si è dovuta far prestare la fascia personale dall’ex Sindaco Di Lizia. Ma che fino ha fatto l’emblema che contraddistingue il primo cittadino? La fascia fu ricomprata undici anni fa dall’allora commissario, viceprefetto Dr Giove, ed utilizzata all’occorrenza dai Sindaci pro tempo re per le rappresentanze istituzionali. Una volta usata veniva riposta nella stanza del Sindaco. Come mai è sparita dall’armadietto? Scherzo di cattivo gusto o negligenza di chi avrebbe dovuto custodirla?
Chi aveva accesso nella stanza del Sindaco? Molti primi cittadini usano comprarsi la fascia tricolore per poi conservarsela alla fine del mandato, ma quella di proprietà comunale, usata in alcune occasioni anche dall’ex Sindaco, perché non è più al suo posto? Un atto abbastanza grave se si pensa che alla fascia tricolore si estende il disposto dell’art. 292 del Codice penale che tutela la bandiera e i colori nazionali, talché costituisce reato l’offesa ad essa.
La speranza è che si tratti solo di un atto di disattenzione e di negligenza verso il segno distintivo del Sindaco e che prima o poi salti fuori magicamente da qualche cassetto, a dimostrazione di come la cosa pubblica sia spesso bistrattata, a partire dai simboli, che dovrebbero essere invece custoditi con accuratezza, soprattutto se sono segni tangibili di una funzione democratica e rappresentanti di una intera comunità ."
E.F