Lungo la suggestiva strada che collega il centro abitato di Capracotta al pianoro di Prato Gentile, nel cuore del “Viale delle Sculture in pietra”, i visitatori possono ammirare un’opera di grande intensità simbolica: il bassorilievo raffigurante l’incontro tra papa Celestino V e papa Francesco, scolpito magistralmente dall’artista Antonio Di Campli. L’opera, incastonata in una grande pietra, mostra i due pontefici nell’atto di stringersi le mani, frontalmente, in una composizione simmetrica e solenne.
Le figure, scolpite a mezzo rilievo, emergono con armonia dalla materia grezza, fondendosi in modo naturale con la roccia che le ospita. I volti sereni e assorti dei due Papi, uniti ai panneggi appena accennati delle vesti, trasmettono un senso profondo di pace e spiritualità. Realizzata con il sostegno dell’imprenditore Ermanno D’Andrea e promossa dai sacerdoti don Antonio e don Michelino Di Lorenzo, l’opera è molto più di un tributo alla storia della Chiesa: è un invito silenzioso alla riflessione, immerso nel paesaggio montano che avvolge il cammino del visitatore.
L’area che ospita il bassorilievo è stata recentemente oggetto di un’accurata opera di pulizia e valorizzazione, rendendo ancora più piacevole la sosta in questo angolo di bellezza e meditazione. Che si tratti di una tappa verso Prato Gentile o di un ritorno al paese, fermarsi davanti alla pietra scolpita è oggi un’esperienza ancor più intensa, in cui natura, arte e spiritualità si fondono in perfetto equilibrio.