Da un anno parroco di Schiavi di Abruzzo, oggi don Antonio Di Palma spegne la sua prima candelina.

E' passato già un anno da quando don Antonio Di Palma di Guardiabruna ha preso il posto, nella parrocchia di San Maurizio Martire, di don Erminio Gallo.

Noto per aver in qualche modo predetto l'elezione dell'attuale Papa (http://www.altomolise.net/notizie/attualita/4019/il-prossimo-sara-un-papa-nero   oppure http://www.altomolise.net/focus/storia/4177/il-papa-nero-e-la-profezia-del-parroco-di-schiavi), don Antonio si è fatto amare sin da subito dai parrocchiani di Schiavi ed in particolare dai residenti nelle frazioni che gira instancabile in lungo e in largo, casa per casa.

Nel corso dell'omelia domenicale di ieri il sacerdote ha detto ai fedeli: "Ringrazio Dio che mi ha mandato in questa parrocchia e vi chiedo di pregare per me, ogni giorno, perché possa servire fedelmente il Signore. E se malauguratamente dovessi dare non dico scandalo, ma solo il cattivo esempio - ha chiuso scherzando - siete autorizzati a bruciarmi con la benzina in pubblica piazza".

Al caro don Antonio gli auguri dalla redazione di www.altomolise.net ed in particolare del direttore Bottone.