Lavatoio pubblico. Le donne per molti anni lavavano la biancheria sporca nei lavatoi, con la sola forza delle braccia.
Le prime lavandaie erano costrette a lavare i panni nel fiume, in ginocchio, alle intemperie, sotto il sole e spesso al freddo. Nel 1897 fu costruito il primo lavatoio pubblico: si trattava di una costruzione coperta e le vasche permettevano alle donne di stare in piedi per lavare i panni. Gli strumenti del mestiere erano tanti: il sapone solido a pezzi, la cenere di legna, la tavola da lavare, il colatoio, la conca e tanti altri. Il sapone veniva usato insieme all’acqua per lavare e pulire i panni, ma, una volta asciugati, questi dovevano essere sbiancati. Per farlo era necessaria la cenere e tutto un processo che, grazie alle foglie di alloro, rendeva i panni anche profumati