Ieri sera in un posto bellissimo, il Chiostro del Convento dei Filippini, favoriti da un clima ideale, la lista Nuovo Sogno Agnonese, con candidato sindaco Michele Carosella, ha presentato i candidati e il suo programma. Ospiti d’eccezione il vice Ministro della Sanità Vito De Filippo e il Presidente della Giunta Regionale Paolo Di Laura Frattura,l'Assessore Regionale alle Attivita' Produttive Carlo Veneziale e a sostenere il candidato sindaco anche Micaela Fanelli, segretaria del Pd Molise.
La nuova lista si compone in massima parte dai consiglieri/e uscenti e qualche nuovo, giovane e meno giovane ingresso.
Michele Carosella e i consiglieri uscenti, ricandidati, hanno chiesto ai cittadini la riconferma del mandato per i prossimi cinque anni appellandosi soprattutto ai risultati ottenuti nella consiliatura precedente a partire dalla risoluzione del problema dell’acqua attraverso un moderno sistema di rilevazione delle perdite dell’acquedotto, al piano sul risparmio energetico, all’ attivazione e estensione all’intera area cittadina della raccolta differenziata, all’apertura di un servizio importante e di ottima qualità alle famiglie come l’asilo nido, ai lavori pubblici, alla tassazione mantenuta al di sotto del massimo consentito agli enti locali a fronte dei tagli alle rimesse economiche subite.
Sul futuro si punta, oltre a dare seguito ai progetti in essere anche a ulteriori progetti innovativi come ad esempio quello sui Servizi Innovativi all'utenza turistica: Rete Wi-Fi cittadina, Portale Web (Destination Management System), Realtà Aumentata, Visitor Center.
Molto si è insistito sull’onestà, la trasparenza, il buon governo della scorsa legislatura, forse un pò troppo visto che essere onesti e trasparenti in politica dovrebbe essere un dovere assoluto nei confronti dei cittadini e non un fatto eccezionale da sottolineare, seppur viviamo in un paese dove l’onestà nei politici oramai è diventata merce rara.
Il vice Ministro della Sanità De Filippo ha incentrato il suo intervento sulla sostenibilità della spesa sanitaria e la lotta agli sprechi, a fronte di una popolazione sempre più anziana e spesso in condizioni di indigenza e bisognosa di cure e assistenza e l’introduzione nelle cure di nuovi farmaci immunoterapici salvavita ad alti costi per il Sistema Sanitario.
Sia il vice Ministro che il Presidente Frattura hanno confermato l’esistenza, nel Programma operativo straordinario 2015-2018 di riordino della Rete Ospedaliera Molisana, di un Ospedale di area particolarmente disagiata ad Agnone, ipotesi fattibile solo attraverso la compartecipazione alla spesa da parte del vicino Abruzzo. Il Piano Straordinario di riordino, ad oggi non è legge e dovrà ancora passare al vaglio di tavoli tecnici, tra mille veti e appelli da parte di una fetta importante della società civile a rivedere alcuni fondamentali articolati.
Il Presidente Frattura ha affermato che ancora i sacrifici non sono finiti per ripianare il disastro finanziario ereditato, ma ipotizzava la stabilizzazione dei precari e assunzioni entro l’anno prossimo. In effetti in un contesto cosi rappresentativo dei vari livelli istituzionali locale, regionale e nazionale e con la presenza della segretaria del Pd molisano, ci si aspettava qualcosa di più sul lavoro, sugli investimenti produttivi e la creazione di nuovi posti di lavoro, in questa regione che vanta molti tristi primati.