Leva versus Fanelli!

Maria Carosella
30/07/2016
Attualità
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L'onerevole del Pd  Danilo Leva, partendo dal passaggio in maggioranza di Cosimo Tedeschi con il sindaco di centro destra di Isernia D'Apollonio e candidato il 5 Giugno 2016 sindaco di Isernia in concorrenza con Rita Formichelli, vincitrice delle primarie Pd ma uscita  sconfitta dagli elettori che non le hanno consentito nemmeno il ballottaggio, sferra un ennesimo e durissimo attacco alla segretaria del Pd Molise Michaela Fanelli e ne chiede le dimissioni, accusandola di aver sostenuto Cosmo Tedeschi in campagna elettorale. Il Pd molisano continua con perseveranza nelle accuse  tra maggioranza e minoranza interna, lasciando gli iscritti e i simpatizzanti interdetti. Le elezioni amministrative del 5 Giugno 2016, però hanno dimostrato che anche gli elettori piu affezionati al Pd cercano vie alternative per esprimere il proprio dissenso a una classe dirigente che nei vari ruoli e incarichi ricoperti, ha grandi responsabilita' sulla frantumazione dell'elettorato storico e le dimissioni andrebbero valutate a piu' livelli.  

 

Il Post di Danilo Leva

"Ieri Cosimo tedeschi ha annunciato il passaggio in maggioranza con d'apollonio. 
Inutile dire che si e' trattata di una banalissima quanto annunciata chiusura del cerchio.
Non l'ha capito solo il segretario regionale del pd e insieme a lei l'intero gruppo dirigente regionale che in campagna elettorale l'hanno sostenuto in ogni modo possibile, non sono stati capaci neppure di rimuoverlo da un incarico di segreteria e in più di un'occasione hanno auspicato addirittura che il miglior ballottaggio possibile fosse tra la formichelli e tedeschi.
ora se il pd fosse ancora un partito la fanelli dovrebbe dimettersi e chiedere scusa con umiltà , ma siccome oramai lei stessa c' ha ridotto ad una sommatoria di comitati elettorali resterà al suo posto. 
Peccato che a dimettersi sono stati già gli elettori i quali oramai ci abbandonano in numero sempre piu' cospicuo, ma questo si sa', che nella stagione politica in cui viviamo, non conta più nulla: l'impotante è l'adorazione del potere quale strumento di sistemazione di una serie di interessi personali.
Chi di fronte a tutto questo resta in silenzio, a partire dal governatore regionale, e' complice o peggio ancora fautore di un disastro politico che releghera' il centro sinistra ad un ruolo del tutto marginale nella nostra regione".http://Leva Danilo

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