A seguito dei dubbi espressi dall'ex assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Agnone in merito all'inizio dei lavori di pavimentazione dei marciapiedi, solo per fare chiarezza rappresentiamo quanto segue.
Come sicuramente non sfuggirà a chi segue le vicende locali, fin dal giorno successivo l'insediamento di questa Amministrazione , il Cacciavillani era a chiedere con insistenza l'avvio dei lavori di rifacimento dei marciapiedi. Già all'epoca fu risposto allo stesso (ed alla cittadinanza) che si attendeva il certificato antimafia necessario alla stipula del contratto per l'affidamento dei lavori. Fu risposto, inoltre, che ragioni di opportunità non facevano propendere per un inizio dei lavori nel mese di agosto. Periodo, questo, in cui la nostra cittadina è particolarmente (e fortunatamente) frequentata da turisti.
Passato il periodo "caldo", per la gioia di tutti, i lavori hanno preso il via interessando un piccolo tratto poiché la volontà dell'amministrazione non era quella di realizzare un unico cantiere ma procedere per gradi portando a conclusione i singoli tratti interessati.
Come, forse, non sarà noto ai più ma sicuramente al Cacciavillani (il quale gode di ottime sponsorizzazioni regionali), nonostante l'iter burocratico, circa 15 giorni or sono l'Ufficio Tecnico Comunale, insieme all'Assessore ai Lavori Pubblici prof.ssa Linda Marcovecchio, hanno riscontrato che la gara per l'affidamento dei lavori è stata espletata senza l'esistenza di un impegno di spesa che garantisse la copertura finanziaria da parte dell'Ente Regione. Questo significa che i fondi saranno disponibili tra qualche mese e questo comporterà per l'ente comunale l'esborso di anticipazioni di cassa cospicue. Ora, capiamo le motivazioni del Cacciavillani e la sua necessità di ribalta, prendiamo atto che lo stesso ha riferito di gestire i cantieri pubblici come quelli di casa sua. Ciò che non possiamo avallare, però, è una gestione casalinga anche della cassa comunale la quale, anche per una gestione superficiale adottata in questi anni (ma per la quale ci riserviamo di relazionare in seguito alla cittadinanza), è stata ridotta al lumicino.
Su questi presupposti abbiamo avuto più incontri con la ditta Angelone Costruzioni S.r.l. per cercare di scongiurare la durata eterna del cantiere e trovare una soluzione. Rammentiamo al Cacciavillani che anche fare "un'anticipazione di cassa" non è procedura automatica e da fare a cuor leggero soprattutto perché sono molte le ditte che ancora attendono il pagamento le quali, giustamente, potrebbero rivendicare analogo intervento.
Ad ogni modo oggi i lavori di pavimentazione sono iniziati e la ditta ed il RUP ritengono di terminarli nei tempi giusti. Tempi che hanno stabilito i tecnici e non un ex amministratore del quale non si conoscono le specifiche competenze in materia ma se ne comprende la necessità di mantenersi in evidenza verso la pubblica opinione quantomeno fino alle prossime elezioni regionali.