Agnone , cittadina altomolisana , Atene del Sannio, nota anche per la generosa ospitalità dei suoi abitanti da segni di insofferenza nei confronti dei migranti accolti nel progetto Sprar del Comune di Agnone e nel CAT, centro di accoglienza temporanea. A segiuto di un post comparso sulla bacheca di una cittadina che riferiva di un episodio riguardante alcuni immigrati , una ridda di commenti di grave insofferenza razziale sono leggibili nella stessa bacheca, e nella stessa bacheca si legge anche il commento del Sindaco Lorenzo Marcovecchio( post allegato) che motiva l'aumento dei migranti ad Agnone.In ogni caso, indipendentemente dalle altrui responsabilità, l'amministrazione comunale e' tenuta alla verifica dell' idoneità e l'agibilità delle strutture dove i migranti vengono allocati e sicuramente e' stato fatto, ed agire di concerto con le altre istituzioni coinvolte per la risoluzione dei problemi
Il Molise è la prima regione d’Italia per accoglienza migranti. Non in numero totale chiaramente, ma in percentuale rispetto alla grandezza del territorio. Nello specifico, la nostra regione ospita 1,09 migranti ogni 100 residenti. Un dato “fuorilegge”, visto che il Ministero dell’Interno ha previsto ci siano 25 migranti ogni 1000 residenti in tutte le regioni. E invece il Molise ne ospita in percentuale il quadruplo rispetto a territori molto più estesi e popolosi come Lombardia e Campania che invece sono sotto lo standard ministeriale. Ma c’è un’altra cifra abnorme che mette il Molise in vetta: è quella che riguarda l’aumento del numero dei migranti sul territorio nell’anno 2016. Nella nostra regione la crescita è del 111,59 per cento, staccando di gran lunga le altre regioni.
Il numero di migranti accolti nel Cat della cittadina agnonese, che continua a salire, pone sicuramente problemi di impatto sociale in una comunità piccola come quella agnonese e di tante piccole realtà molisane e italiane. L’accoglienza deve avere le sue regole in rapporto al numero della popolazione residente, ai problemi sanitari nuovi e diversi dai residenti, all’eventuale inserimento lavorativo dei migranti-
Situazioni senza regole certe possono sfociare in episodi di grave intolleranza reciproca anche nelle cittadine che da sempre hanno dimostrato senso umanitario e generosa accoglienza:
«Serve fare chiarezza sui centri di accoglienza temporanei e straordinari del Molise per conoscere luoghi, numeri, strutture e servizi, evitando di tenere all’oscuro le istituzioni regionali, provinciali e comunali del nostro territorio. Il Ministero pubblichi i dati sui centri che accolgono i profughi in Molise e si accerti che gli operatori rispettino le convenzioni firmate e in base alle quali vengono pagati» da.... http://www.michelepetraroia.it/dossier-statistico-immigrazione-2016/
Il post di Fausta Todaro:http://Fausta Totaro 25 novembre alle ore 13:57
"NON SE NE PUÒ PIÙ. E' UNA VERGOGNA. E MI RIVOLGO ALLE AUTORITÀ. Ecco cosa mi e' successi: Questa mattina stavo scendendo dalla Nunziata a piedi e cosa vedo? Un gruppo di extracomunitari che sputavano davanti a tutti i portoni che incontravano. Mi sono girata e li ho guardati storto per fargli capire che non si faceva ma loro mi hanno cominciato a sputare dietro. E' una vergogna. Questo è il ringraziamento che quello che Agnone gli offre. Lorenzo Marcovecchio Giovanna Gigliozzi Linda Marcovecchio Germano Masciotra ecc".
Il commento del Sindaco Lorenzo Marcovecchio:
Lorenzo Marcovecchio Gentile signora,
Non ho il piacere di conoscerla nè, di conseguenza, di non averla "mai guardata in faccia". Quando vuole (così come per tutti gli altri ) le porte del Comune sono sempre aperte così come sia il sottoscritto sia tutti gli amministratori a vostra disposizione. Quello dei migranti è un problema che viene seguito da questa amministrazione ma non solo per l'episodio di oggi. Viene seguito perché il numero è eccessivo per la nostra comunità.
Quello di oggi, così come i precedenti, sarà un episodio che verrà segnalato al Prefetto (potendo tranquillizzare anche chi,magari, nutre dubbi al riguardo) il quale, però, ha problemi diversi dai nostri. Il Prefetto ha necessità di trovare una allocazione ai migranti e, purtroppo, nel Comune di Agnone c'è chi ha dato ampia disponibilità al riguardo.
Qualora decideste di scendere in campo in prima linea io non sarò al vostro fianco ma sarò uno di voi. Nell'attesa, noi continueremo a muoverci da soli con la speranza di agire nel migliore dei modi nel vostro interesse.