25 Comuni dell’Area Interna “Basso Sangro Trigno”, associati in Convenzione e finanziati dalla Regione Abruzzo, hanno avviato la digitalizzazione dei propri dati territoriali per dare la possibilità a tecnici, a cittadini e alle imprese di attingere ai dati territoriali (piani urbanistici, catastali, uso civico, ecc.) in tempi rapidi, il tutto secondo gli obiettivi regionali, nazionali ed europei di “e-goverment”
Nasce l’Ufficio Unico pianificazione “Aree Interne”. 25 Comuni dell’Area Interna “Basso Sangro Trigno” attraverso un meticoloso lavoro iniziato lo scorso giugno, stanno compiendo passi in avanti per digitalizzare i propri dati territoriali (piani urbanistici, catastali, uso civico, ecc.) e fornire ai Comuni strumenti unitari per dare risposte ai cittadini e alle imprese in tempi rapidi, il tutto secondo gli obiettivi regionali, nazionali ed europei di “e-goverment”.
I 25 Comuni, riuniti in Convenzione, hanno designato come Capofila il Comune di Torricella Peligna e fanno parte dell’Area “Basso Sangro Trigno”, selezionata dalla Regione Abruzzo come prototipo (20 nazionali, una per regione) per sperimentare azioni inerenti i servizi salute, istruzione e mobilità, lo sviluppo locale e il contesto. Proprio nell’ambito di quest’ultimo si inserisce l’iniziativa dei Comuni associati, per dare risposte certe e in tempi rapidi al territorio. Un territorio che vede preoccupanti deficit di popolazione e di diritti di cittadinanza.
I 25 comuni interessati sono: Torricella Peligna (capofila), Borrello, Carunchio, Castelguidone, Castiglione Messer Marino, Celenza sul Trigno, Civitaluparella, Colledimezzo, Gamberale, Fraine, Gessopalena, Montebello sul Sangro, Monteferrante, Montelapiano, Montenerodomo, Pennadomo, Pietraferrazzana, Pizzoferrato, Roccascalegna, Roccaspinalveti, Roio del Sangro, San Giovanni Lipioni, Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna, Villa Santa Maria.
L’iniziativa, finanziata dalla Regione Abruzzo, Servizio Enti Locali, nell’ambito del PAR FSC 2007/2013 (Linea VI.1.4.b), si pone un triplice obiettivo: 1) la digitalizzazione delle mappe cartacee presenti nei Comuni (piani urbanistici, catastali, uso civico, ecc.); 2) la gestione informatizzata e unitaria del territorio con conseguente riduzione dei tempi delle decisioni; 3) l’utilizzo di strumenti multimediali per erogare servizi ai cittadini e alle imprese.
Il lavoro realizzato finora è stato di digitalizzare le mappe cartacee dei 25 Comuni e di sovrapporli su sistemi informativi territoriali capaci di restituire una visione immediata e puntuale della pianificazione vigente sui Comuni. Il sistema informativo territoriale consente di facilitare il lavoro ai tecnici comunali, ai liberi professionisti ed ai pianificatori del territorio, garantendo la visualizzazione e la lettura unitaria delle aree di intervento.
Nei prossimi giorni saranno realizzate le attività di affiancamento e divulgazione dei risultati presso i Comuni aderenti.