Non bastava finire nella morsa di neve e gelo. In seguito alle violenti scosse di terremoto che si sono registrate questa mattina, l'Abruzzo, regione dilaniata in queste ore dal maltempo, si trova ora ad affrontare una nuova emergenza. Ieri è stata avviata la raccolta dati e la relativa procedura per la richiesta dello stato di emergenza nazionale e le continue nevicate hanno prodotto guasti sulla rete di Alta Tensione gestita da Terna, poi ripristinata, e su quella di Media Tensione gestita da Enel-distribuzione: oltre 300mila persone erano rimaste senza elettricità.
Oltre alla neve, stamani è scattata l'allerta acqua. Intorno alle 5 ha iniziato a esondare il fiume Pescara e le golene sono state chiuse già alle 4.33 quando si sono accesi i semafori segnalando la situazione di allarme, ha reso noto il comune di Pescara. Problemi di allagamenti si sono registrati in tutto il territorio comunale, su cui la Protezione Civile comunale, in sinergia con Polizia Municipale e forze dell'ordine sta operando per cercare di uscire dalla fase di emergenza. Le forze dell'ordine hanno raccomandato la massima prudenza e di prendere l'auto soltanto se necessario.
Ora le violente scosse di terremoto sembrano aver aggravato la situazione: in seguito al sisma l'A24, l'autostrada che collega Roma, L’Aquila e Teramo è stata chiusa temporaneamente al traffico per effettuare delle verifiche tecniche. Anche alcune linee ferroviarie sono state interrotte a seguito della scossa di terremoto delle 10.30 per dare modo ai tecnici di Rfi di effettuare delle verifiche sull’infrastruttura ferroviaria.http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2017/01/18/buio-neve-terremoto-abruzzo-ginocchio_y397xClLagGZfRL4mEKvtN.html