Da Agnone un abbraccio a Lucia Iadanza e a tutti i terremotati:forza!

Nunzia Zarlenga
18/01/2017
Attualità
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Terribili queste giornate,la neve non dà tregua e come un brutto cacio  acido sui maccheroni ricompare quel mostro che è il terremoto.

Il centro Italia è in ginocchio e tutti i nostri disagi appaiono piccoli e insignificanti se pensi ai tanti connazionali residenti nelle zone terremotate. Ma quando il connazionale ha un volto amico , è un tuo compaesano,  il tuo senso d’impotenza,il tuo dispiacere si moltiplica. Così capita che leggi un post su facebook e il tuo cuore sussulta più forte,perché quel nome lo conosci,conosci la persona,la sua famiglia.

Vorresti avere super poteri per sedare Madre Natura,perché smetta di fare del male,perché tutto si plachi per permettere di continuare nella ricostruzione e in una parvenza di vita normale.

Il post è della nostra compaesana Lucia Iadanza,è diretto,essenziale,semplice,senza tanti lamenti,anzi si intravede una speranza ed è ancora capace di gioire perché si augura una ricostruzione più razionale e sicura.

Ve lo posto integralmente, con il suo permesso perché non ha bisogno di tanti commenti :

Siamo in uno dei centri d'accoglienza un MUSP, modulo ad uso scolastico "provvisorio" , non abbiamo nulla oltre i banchi, sedie ed il caldo della scuola ma va bene così.
Ero qui quando lo hanno costruito, sapevo che i miei figli dovevano entrarci, che dovevano crescerci dentro ed ero preoccupata perchè lo scheletro d'acciaio mi sembrava leggerissimo.
Beh funzionano, davvero, un 4.7 poco fa avvertito pochissimo. Le scuole hanno mille problemi ma le hanno costruite in 3 mesi, con un minimo di rifiniture in più sarebbero perfette.
Costruire antisismico si può
.”

E’ un post dove viene fuori la sua professione,Lucia è ingegnere,ma viene altrettanto  fuori  la “mamma” di due bambini,con una tempra forte e dolce insieme. Voglio,pubblicando il suo breve scritto,mandare un abbraccio a Lucia e a tutte le persone che come lei sono,in questo momento,in estrema difficoltà, voglio anche sottolineare che la forza di Lucia e di tutti loro, la sua dignità la sua voglia di non arrendersi , merita davvero che non siano lasciati soli.

Coraggio Lucia, da Agnone ti arrivi una abbraccio caldo,ma così forte da poterlo condividere con i tuoi compagni sventura.

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