Stato di fermo per sei migranti con l'accusa di rissa e lesioni a pubblico ufficiale per aver provocato anche il ferimento di un carabiniere. Ormai nota alla città, e non solo, la violenta rissa sfociata tra migranti del centro accoglienza di via Giovanni XXIII ma, ulteriori e aggiornati dettagli, domani in una conferenza stampa convocata in questura a cui parteciperanno gli organi di stampa. La polizia, intervenuta per sedare la rissa, in seguito a richiesta di aiuto dei cittadini, ha dovuto gestire con molta diplomazia una situazione che poteva anche degenerare. Ferito un carabiniere ed alcuni stranieri. Le forze dell'ordine hanno ritenuto opportuno incontrare i giornalisti affinché anche la cittadinanza potesse acquisire informazioni dettagliate dell'accaduto e comprendere che le forze dell'ordine sono sul territorio, presenti, vigili per la tutela della stessa. Per sedare la rissa ci è voluto molto sangue freddo sia della polizia che dei carabinieri. La calma, anche se con difficoltà, e' stata riportata ma l'evento ormai ha scosso i cittadini creando non poche preoccupazioni. Finora era "sembrata" una città tranquilla anche dopo l'arrivo di tanti migranti. Ora però si parla di rissa, spranghe di ferro, droga, spartizione della piazza dello spaccio in città. La cosa cambia anche se siamo una città garantista e non razzista. Tanta la preoccupazione e i commenti in seguito all'accaduto anche perché in pieno centro della città, che vede accanto un palazzo dello sport e tanti ragazzi nei locali adiacenti. Ogni genitore si è fatto delle domande a cui pretende ora delle risposte. Gli investigatori di certo in questura, in queste ore, stanno ricostruendo nei dettagli l’accaduto, per accertare quanto, cosa e perché ha scatenato la rissa. L'accoglienza dei migranti però non va confusa o vissuta come un momento di preoccupazione e di rottura di un equilibrio. Ogni città, a prescindere dal fenomeno, ha i suoi rissosi e sospettati per....continua suhttp://www.tuttomolise.it/cronaca-tuttomolise/1893-isernia-rissa-tra-nordafricani-e-pakistani-convocata-conferenza-stampa-in-questura-al-fine-di-fornire-ulteriori-dettagli.html