“I Giovani Agnonesi” rilanciano

Maria Carosella
04/04/2017
Arte
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Dopo 8 mesi lunghi ed intensi di prove, La Compagnia teatrale e di spettacolo “I Giovani Agnonesi, il sabato santo, 15 aprile 2017, alle h. 17.30 preso il Teatro Italo argentino, si presenterà al grande pubblico agnonese nella versione pop, rivisitata il Romanzo di Alessandro Manzoni nei “Promessi Sposi Opera moderna”, liberamente tratta dal lavoro di Virzì.

Si tratta di un’opera titanica con oltre 50 attori/cantanti in scena, con una scenografia fantasmagorica, nell’ambito di un ambizioso progetto che intende coinvolgere tutte le scuole molisane. Tra gli attori vi saranno non solo i migliori interpreti Agnonesi, in una giusta miscellanea tra giovani, giovanissimi ed esperti, (ci saranno delle sorprese) ma anche ragazzi dei paesi limitrofi, nell’ambito di un coinvolgimento regionale come sopra indicato. Il tutto sarà corredato da un sontuoso corpo di ballo, presieduto da Francesca Labanca coadiuvata da Francesca Cerimele. Nei ruoli chiave faranno brillare il loro talento Antonio Gualtieri, mirabile cantante ed ecclettico attore a 360 °  nella parte di Renzo e Mariangela Orlando nella interpretazione di Lucia, con la sua voce soave e la sua classe innata, nonostante la sua giovanissima età.

Una delle novità sarà costituita da Tiberio Larocca, caccavonese doc, come ama definirsi, nell’impegnativo ruolo del pavido Don Abbondio, in una interpretazione attorea di rilievo.

Le sorprese non finiscono qui, perché nel doppio ruolo della “Madre di Cecilia” e della “Perpetua” sarà impegnata Loredana Marcovecchio anche come truccatrice e  insieme alla esperta Luciana Cerbasi e coadiuverà la superlativa Luciana De Michele nei costumi.

Addirittura molteplice il ruolo di Paolo Porrone come cronista,  interprete dell’”avvocato Azzeccacarbugli”, dell’ ”Innominato” e come coregista della manifestazione, nei quali farà valere tutto il suo talento e la sua esperienza.

 

Un menzione particolare merita Edmondo Amicarelli, nel ruolo del “Cardinale Borromeo”, il quale con una professionalità unica ha dimostrato nelle prove una precisione e dovizia di particolari, profondendo tutta la sua esperienza , che lo proietta in una performance maiuscola, di cui sarà sicuramente protagonista assoluto sabato santo.

Autoritario nella sua interpretazione del “cattivo” Don Rodrigo, Alfredo Labbate, un vero show man.

Ieratica la interpretazione di Mino Mercuri nel ruolo di “Fra Cristoforo”, personaggio ispirato a Padre Matteo da Agnone

Sugli scudi inoltre Francesca Cerimele, nell’esilarante ruolo della Monaca Di Monza, (mentre Gertude fanciulla sarà interpretata dalla deliziosa Maria Chiara Colato) David Di Mario, sia nei ruoli tecnici che attorei come Il Griso, Francesco Consilvio nel ruolo di vocal coach, che si esibirà, quale straordinario cantante,  nell’anteprima dello spettacolo con interpretazioni inedite delle sue canzoni; sempre nel prologo, per la gioia dei teenagers, Franco Vitullo, Sergio Cimmino e Luigi Cerimele ci delizieranno con il loro rap fatto in casa ed avranno anche un ruolo come “Bravi” nella pièce. Un plauso a Pasquale Orlando, sempre in crescita nel ruolo di “Egidio” ed a Isidoro Cerimele nel ruolo del “Conte Attilio”, di Maris De Michele nel ruolo del Nibbio e di Antonio Colato  nel ruolo del Monatto ede l “jolly” in senso stretto  e d  Enrico D’Aloise, quale capo dei “Bravi”.

Pur giovane non ha bisogno di presentazioni, la talentuosa Denise Pannunzio, nel ruolo di “Agnese”, la cui voce live, ricorda sempre più quella della cantante “Giorgia”.

Il corpo di ballo, come detto capitanato da Francesca Labanca,  per la sua bravura, trattandosi di coreografie molto articolate va elogiato e citato in blocco:

Francesca Cerimele, Rebecca Iaciancio, Maria Carlomagno, Livia Galluccio, Ilenia Di Ciocco, Mariangela Di Pietro, Mariangela Cerbaso, Mariapia Mastrostefano, Martina Di Stefano, Ida Ciccorelli e Giusy Iaciancio.

La sfida live, dunque, continua nelle Tonalità originali di un’opera che costituisce un assoluto inedito per la nostra cittadina…

Da sottolineare l’ingresso libero ad offerta dell’evento, in quanto i “Giovani Agnonesi” non hanno mai fissato il prezzo di alcun biglietto di ingresso, per spirito di passione e di pluralismo sociale!

Chiudiamo con il capitano di questa brigata che ci auguriamo  continuerà  a stupire, l’icona della Regia, il Silvan della Scenografia, il re del Web, irrinunciabile, il Capo carismatico dei Giovani Agnonesi, l’artista Fabio Verdone.

Un particolare ringraziamento a Don Onofrio Di Lazzaro, Vito e Laura Gamberale, Nicola e Candido Bucci, Giuseppe Viscione (il re del suono e dell’audio), a Gabriele Iaciancio , tecnico superbo, ad Eleonora Catapano, per la sua collaborazione  allo studio costumi Mary Pennacchio, d Napoli, all’avv. Pasquale Bertone, all’amico Mario Porrone, dell’omonimo forno, al Comune ed alla Proloco di Agnone, per la loro generosità.

“I Giovani Agnonesi, dunque, non mollano, anzi rilanciano, ad maiora…….

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