"Nonostante le rassicurazioni dei vari politici e politicotti e dei capi e caporali dell'ANAS sulla chiusura della galleria "Sella Venditto" solo dalle ore 19 alle ore 7, puntualmente questa mattina, alle ore 10 la galleria risultava chiusa con deviazione su una strada che ormai di strada ha solo il nome, dove le buche e gli smottamenti la fanno da padrona". E' lo sfogo di un automobilista molisano, Giovanni Di Salvo, in merito a quanto sta accadendo, ormai da mesi, in provincia di Isernia. I lavori di messa in sicurezza di alcune gallerie e viadotti sulla fondovalle Trigno stanno mettendo a dura prova la pazienza dei residenti nei centri dell'entroterra, costretti a lunghe e tortuose deviazioni, su strade che definire dissestate è un eufemismo. E proprio in merito a questi percorsi alternativi, per i quali sarebbe necessario un potente fuoristrada, l'automobilista Di Salvo continua: "Strade che non consentono assolutamente la percorribilità in piena sicurezza per i cittadini, pendolari e non, che quotidianamente sono costretti ad affrontarle per raggiungere i luoghi di lavoro. Sembra scontato dire che siamo delusi da questa classe politica, incompetente e poca attenta alle esigenze della popolazione e al bene del territorio, meravigliati dal menefreghismo dei vertici dell'ANAS dai quali ci si aspetterebbe più professionalità nelle loro scelte; non si può deviare il traffico su una strada senza averla preventivamente controllata e messa in sicurezza. Speriamo, a questo punto, che nelle prossime ore (e non giorni) la situazione cambi".