Ancora una grande Olympia Agnonese quella ammirata dai circa 4 mila spettatori oggi al Benelli di Pesaro per l'occasione, dunque, gremito in ogni ordine di posti .L' Agnonese e la Vis hanno dato vita ad un incontro senz'altro corretto anche se il primo tempo non è stato proprio ricco di emozioni o di occasioni da goal proprio per l'alta posta in palio che consigliava le squadre di non scoprirsi più di tanto e le rispettive difese hanno avuto quasi sempre la meglio sui rispettivi attacchi avversari.
Il grimaldello della gara lo azionava mister del Grosso con il cambio e questa volta ad essere richiamato in panchina è stato il supercontrollato Mauro Ragatzu e mandato Daniel Margarita nella mischia e i granata hanno capito che era il momento di osare e cosi sugli sviluppi di un calcio piazzato, Luca Cassese che di mestiere fa il difensore, si è spinto fino in area avversaria e in mischia ha fatto valere la legge del più forte spingendo la palla in rete di petto.
Immaginabile tripudio granata e si che sembrava fatta ,anche perchè, appena dopo il goal, l'Agnonese aveva l'occasione per chiudere la partita ma Guida tentava la conclusione personale anzichè servire comodamente un compagno smarcato , nella stessa azione l'arbitro non ravvedeva gli estremi del calcio di rigore in favore dell'Agnonese per un fallo di mano in area pesarese.
Sembrava fatta dicevamo ma al 41 ' del 2° tmp Margarita che tante soddisfazioni ha regalato quest'anno al popolo granata, perdeva malamente una palla a centrocampo. La Vis ripartiva e con Costantino agguantava il pari.
Tutto il resto è senza storia, l'Agnone che non riusciva più ad offendere seppure con la Vis fisicamente sulle ginocchia.
L'Olympia merita un plauso grandissimo per le forti emozioni che ci ha saputo regalare durante l'intero campionato.Un grazie sincero a tutti i dirigenti della Società , la Polisportiva Agnonese, a mister Del Grosso, ai calciatori, ai collaboratori.