Il giallo sul Presidente Frattura, viene, non viene, a che ora e dove, si è risolto. Nuovo Sogno Agnonese aveva annunciato la presenza oggi a Agnone del Presidente, invitato dallo stesso gruppo politico di opposizione agnonese,a seguito degli accadimenti riguardanti l'Ospedale S.F. Caracciolo. Ma nessuno si preoccupava, o non voleva occuparsi di comunicare ai cittadini dove e a che ora il Presidente della Regione Molise sarebbe arrivato, fatto che ha creato una sfilza di battute poco piacevoli sui social e altrove. Per vie traverse e quasi carbonaro, Altomolise.net e' venuto a conoscenza , che il Presidente sarebbe arrivato a Agnone alle ore 17.00 presso il Caracciolo per incontrare, incontro tecnico, gli operatori.
Alle 17.00 puntualissimo il Presidente e' arrivato. Vero politico navigato e di razza, cordiale, sorridente, saluta tutti come vecchi amici, sicuramente padrone della materia. Si e' speso per piu di due ore nell'incontro con una platea composta da medici, infermieri, tecnici. Presenti il Sindaco di Agnone Lorenzo Marcovecchio, la vicesindaca Linda Marcovecchio,l' Assessore alla Sanità Amicarelli, l'Assessore all'Agricoltura Scampamorte. Dopo una breve introduzione da parte del Sindaco di Agnone, la parola è passata al Presidente, che ha incantato , come un incantatore di serpenti a sonagli, tutta la platea. Non una protesta, non una nota stonata, e anche chi come don Francesco Martino, non piu tardi di tre giorni fa ne aveva pubblicamente chiesto le dimissioni e invitato a non presentarsi più in Alto Molise, oggi era docile e accondiscendente. Nessuno si è lamentato o chiesto spiegazioni sul grosso ritardo nell’applicazione del piano operativo straordinario che prevede la trasformazione del nosocomio in ospedale di area disagiata e dei relativi disagi della popolazione.
Della bagarre,a cui si è assistito sui social da parte dei tanti leoni da tastiera, dopo l'arrivo della comunicazione della Asrem, e di cui il Presidente Frattura non poteva non esserne a conoscenza,sulla chiusura della UOC della Chirurgia Genenale, nemmeno l'ombra. Parecchi gli interventi dalla platea, il dott Di Nucci, il Dott Petrella, il coordinatore dei tecnici di Radiologia, la presidente del comitato civico il Cittadino c'e, ed altri. Ma tutto in un clima di rispetto e compostezza.
Il Presidente Frattura non ha fatto altro che ribadire ciò che si sapeva da tempo sulla nuova organizzazione, unica nota interessante che forse a fine giugno, speriamo del 2017, dovrebbero arrivare 2 medici, male che vada uno.Di seguito la parte integrale e più significativa del suo discorso:
"Il piano operativo parla di che cosa sarà l'ospedale di area disagiata, ed era il risultato piu difficile da raggiungere,dimensionato e organizzato come da piano operativo approvato, dopo è seguito un decreto che ha certificato l'organizzazione cosi come programmato nel piano operativo straordinario. Il primo problema , la carenza di sanità, e' evidente che un medico da solo non e' in grado di garantire la disciplina di medicina con i tre più tre posti di day hospital e day surgery, per cui entro i prossimi tre mesi se non arriva, speriamo due, se non arriva un medico, male che va,per garantire l'organizzazione evidente stiamo, parlando del nulla. Tre mesi sono tanti,io spero che entro il mese di giugno,o comunque prima della fine di giugno , il medico o i due medici programmati arrivino effettivamente ad Agnone cosi da rasserenare l'organizzazione che giustamente richiede questa struttura, con l'auspicio, vedo il dott Di Nucci, quindi pubblicamente formalizzo un desiderata personale, ma per quello che ascolto un pò di tutta la struttura, che possa , il dott Di Nucci rivedere, la sua richiesta e rimanere in servizio fino all'ultimo giorno che la norma gli consente, evidente e sono convinto, che se il dott Di Nucci entro fine giugno vede arrivare due nuovi professionisti ad Agnone entro fine giugno probabilmente , darà fiducia al progetto che stiamo mettendo in campo. Poi c'e il problema del laboratorio analisi collegato al PS, deve essere di supporto al PS, sul laboratorio senza scrivere nulla per una serie di questioni io prendo impegno che il laboratorio rimanga adeguato alla struttura del PS.
Altri fatti contingenti, la lunga degenza, qualcuno mi ha mandato le foto dei letti,disponibili in agnone,e' evidente, non credo si possa parlare di lungo degenza con quei letti,100 sono i letti e accessori ordinati dalla ASREM, e appena arriveranno i letti, letti di ultima generazione, antidecubito, elettrici, abbiamo avviato le procedure, ma a tutto questo va aggiunto una interlocuzione diretta con la responsabilità sanitaria del distretto,la responsabilità sanitaria dell'azienda, con un rapporto diretto senza comunicare con mezzi impropri,ma se riusciamo a dialogare direttamente probabilmente si si riesce a trovare la giusta soluzione temporale"
Ha proseguito sulla "diagnostica per immagini, h24,oggi e' semplice leggere interpretare su supporto digitale".Ha fatto un accenno al personale trasferito a Isernia a Campobasso che potrebbero "man mano che il progetto va avanti" tornare ad Agnone. In ultimo .ha spiegato che "il nuovo presidio ospedaliero ricettacolo,senza finestre, abbandonato si spera che con l'intervento dell'Inail quel progetto si possa portare a completamento questo significherebbe una diversa utilizzazione di questo stabile".