Tutte le strutture politiche nazionali, regionali e locali di SINISTRA ITALIANA, sono impegnate a sostenere la mobilitazione straordinaria della CGIL in difesa dei diritti del lavoro e della democrazia.
Con la conversione in legge al Senato della “manovrina” il Governo ha reintrodotto sotto altra denominazione i VOUCHER senza alcun confronto con i sindacati e in particolare con la CGIL che aveva raccolto oltre un milione di firme per promuovere un Referendum abrogativo dei VOUCHER. Il Governo prima ha impedito lo svolgimento del Referendum abrogando la norma in discussione e a distanza di 40 giorni ha reintrodotto sotto mentite spoglie lo stesso strumento contrattuale che lede i diritti dei lavoratori, impedisce forme di stabilizzazione anche stagionale e costringe milioni di persone ad un regime di precarietà permanente.
Sinistra Italiana aderisce alla manifestazione del 17 giugno a Roma perché non è in gioco solo una modalità d’assunzione o una regolamentazione contrattuale, ma è stata messa in discussione la democrazia facendosi beffe di un milione di cittadini che rispettando la legge dello Stato avevano chiesto lo svolgimento del Referendum.