Leggo su Altomolise.net quanto dibattuto nella conferenza stampa del gruppo politico Agnone Identità e Futuro, conferenza tenutasi presso il Caffè Letterario ad Agnone il 16 Giugno 2017. In merito alle dichiarazioni del gruppo politico sulla Fondazione Per L'Atene del Sannio, come primo promotore della stessa, scevro da ogni polemica e a titolo personale, visto il ruolo da me avuto, tengo a fare delle precisazioni, mi auguro costruttive:
Tutto è partito nell'ormai lontano luglio 2014 quando il 31 di quel mese ho personalmente fatto protocollare la lettera dalla quale- pur tenendola a vostra disposizione- stralcerò alcuni passi:
"La formula della Fondazione scelta dal nostro comitato coniuga all'elemento patrimoniale detenuto dal Comune, l'entusiasmo,la cultura e le capacità professionaili proprie dell'associazionismo e capacità di gestione propri della migliore imprenditorialità.
La Fondazione è strumento sempre più adottato dalle P.A.garantendo alle stesse la esclusiva proprietà dei beni ma contemporaneamente consentendo di svolgere attività di pubblica utilità,con il concorso dei privati mettendo in pratica una gestione efficiente del proprio patrimonio culturale materiale ed immateriale troppo spesso poco o mal gestito per mancanza di fondi e/o di professionalità specifiche.
Quali vantaggi si evidenziavano:
- coinvolgimento nella governance del volontariato o quasi volontariato
- consentire una flessibilità decisionale e funzionale che solo uno statuto privatistico può assicurare
- coinvolgere capitali privati e/o pubblici ecc-
In data16 aprile 2015 si sottoponeva al Comune la scelta se voleva esso stesso farsi promotore della Fondazione o limitarsi alla concessione in comodato gratuito dei propri beni .
Il Comune sottoscriveva un accordo per la seconda .
Senza entrare nel merito si era delineato e reso noto un progetto di massima per le non poche iniziative da portare avanti.
Con i più cordiali saluti Paride Bonavolta