Logo copiato alla Microsoft, il caso, sollevato da questa testata, è scoppiato, anche se dall’ente interessato, l’Unione dei Comuni del Sinello, si tende a minimizzare. «La farfalla è simile, ma non uguale. Non si può parlare di plagio ma unicamente di somiglianza», spiega il ragionier Carlo Racciatti, assessore in seno all’ente pubblico e per certi versi padre stesso dell’Unione con sede in Guilmi. «L’Unione dei Comuni del Sinello è un ente pubblico territoriale. - continua - E’ stato costituito nel 2003 e ad oggi è formata da otto Comuni, ma già altri hanno avanzato richiesta di adesione. Si occupa di gestire servizi a livello sovracomunale, migliorando e standardizzando la qualità dei servizi». Racciatti respinge così al mittente le accuse di inutilità dell’ente. «Gli amministratori non riscuotono alcuna indennità. - precisa il ragioniere, prima di entrare nel merito della questione logo copiato alla Microsoft - In precedenza sulla carta intestata venivano riportati gli stemmi di tutti i Comuni aderenti. Questa Unione ha vinto due bandi europei (Ipa e See), è stato quindi necessario dotarsi di uno stemma ufficiale. Nella creazione del logo è stato necessario prestare attenzione a non utilizzare quelli già in uso da partiti politici, associazioni, liste civiche, stemmi dei comuni, o ad essi riconducibili, per non essere etichettati e creare confusioni e discussioni. La farfalla è tipica dei nostri luoghi, le colline interne del Vastese, non è presente in nessuno degli stemmi dei Comuni aderenti e i colori utilizzati sono tenui per essere stampati anche con stampanti laser in bianco e nero. Bill Gates e la Microsoft non sono padroni di tutte le farfalle del mondo. - aggiunge ironicamente Racciatti - La farfalla dell’Unione è tridimensionale, ha le ali più rotonde e sono utilizzati cinque colori pastello. Quella di Microsoft ha le ali maggiormente a punta e i principali colori utilizzati sono sette. La farfalla è dunque simile, ma non uguale. Non si può parlare di plagio, ma unicamente di somiglianza. Se così non fosse nessuno potrebbe utilizzare emoticons (faccine), disegnare finestre». E in chiusura il ragioniere non perde occasione di togliersi un sassolino nei confronti della stampa locale. «Sono stati inviati diversi comunicati ai quotidiani che hanno pagine di cronaca locale, riguardo alle attività dell’Unione, quali le percentuali di raccolta differenziata, l’attività di polizia locale, polizia ecozoofila, la partecipazione a bandi europei, ma nessuno ha voluto pubblicare nulla. Per essere pubblicati occorre parlare del nulla».